Un malinteso chiarito
Il presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), Giovanni Malagò, ha chiarito le sue recenti dichiarazioni sullo sport a scuola, scatenando un piccolo scontro con il Governo. In un’intervista rilasciata venerdì, Malagò aveva definito lo sport a scuola “la madre di tutte le battaglie” e aveva criticato i “più esponenti politici che negli anni hanno annunciato un piano Marshall con risultati insignificanti per il tema delle infrastrutture scolastiche”.
Le sue parole avevano suscitato la reazione immediata dei ministri Abodi e Valditara, che avevano replicato affermando che il Governo sta realizzando “il più grande piano di promozione e sostegno dell’educazione motoria e della pratica sportiva mai attuato nel sistema scolastico”.
A margine del Premio Andrea Fortunato, Malagò ha precisato che il suo riferimento era ai governi precedenti e non a quello attuale. “C’è stato un misundersting evidente”, ha spiegato il presidente del CONI. “I nostri dati si riferiscono a fatti oggettivi che il governo conosce a memoria, ma sono numeri del 2023 e quindi non imputabili a questo governo. Noi siamo felici di aver appreso che ci sia investimento e dedizione per concentrare risorse su questo tema. Saremo i primi a essere felici se ci sarà un’inversione di tendenza.”
Lo sport resta una priorità
Malagò ha poi ribadito la sua convinzione che lo sport sia fondamentale per la società, soprattutto in un’epoca di sfide come la denatalità. “Io ho solo detto che dal 2013 ho sempre sostenuto che noi facciamo la nostra parte, così come gli altri fanno la loro. Alcuni aspetti sono demandati doverosamente e giustamente all’esecutivo. Ma lo sport resta la madre di tutte le battaglie, più che mai per motivi evidenti degli ultimi anni, come la denatalità demografica. Non possiamo permetterci di non coinvolgere e individuare ragazze e ragazzi, ma parlo del Coni, non mi permetterei di farlo degli altri.”
La collaborazione è fondamentale
La vicenda dimostra come la collaborazione tra il CONI e il Governo sia fondamentale per la promozione dello sport a scuola. È importante che entrambi gli attori lavorino in sinergia per garantire che le risorse siano investite in modo efficace e che i progetti siano realizzati con successo. Il CONI ha un ruolo fondamentale nel promuovere lo sport a tutti i livelli, mentre il Governo ha la responsabilità di fornire le risorse e le infrastrutture necessarie. Solo attraverso una collaborazione stretta e costruttiva si può garantire un futuro positivo per lo sport italiano.