Il ritorno alle gare e l’amore per l’Atalanta
Sofia Goggia è pronta a tornare alle gare di sci. L’olimpionica bergamasca, dopo otto mesi di stop forzato a causa di un infortunio, è finalmente pronta a rimettersi in gioco. Ma prima di pensare al suo rientro, la mente di Sofia è già proiettata verso un altro grande evento: la partita di Champions League tra l’Atalanta, la sua squadra del cuore, e il Real Madrid.
“Una cosa è sicura: domani tifo Dea”, ha dichiarato Sofia, sottolineando l’attaccamento che prova per la squadra bergamasca. “L’attaccamento che noi bergamaschi abbiamo per la nostra squadra e il senso di coesione che abbiamo con la nostra terra, e tra la nostra gente, è qualcosa che non sempre si trova altrove”, ha aggiunto.
Un infortunio duro da superare
L’infortunio subito a Pontedilegno è stato un momento difficile per Sofia, sia dal punto di vista fisico che mentale. “L’infortunio è stato durissimo da assorbire dal punto di vista fisico, mentale ed emozionale”, ha ammesso la campionessa.
Dopo un mese di allenamento negli Stati Uniti, in Colorado a Copper Mountain, Sofia ha finalmente trovato la forza di rimettersi in gioco. “Dopo non aver sciato per otto mesi, c’è stata la svolta”, ha detto. “È la fine di un incubo ed è tornata la gioia”.
Un esempio di passione e resilienza
La storia di Sofia Goggia è un esempio di passione e resilienza. La sua dedizione allo sci e il suo amore per la sua terra sono evidenti. Il suo percorso di recupero dopo un infortunio così grave è un esempio di forza e determinazione. Nonostante le difficoltà, Sofia è riuscita a ritrovare la gioia e la passione per lo sport che ama. Questo ci insegna che, con la giusta dose di impegno e determinazione, possiamo superare qualsiasi ostacolo.