TikTok: “Oltre 66 mila account falsi rimossi in Romania per le presidenziali
davinci
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TikTok si impegna per la trasparenza elettorale in Romania
La direttrice delle politiche pubbliche e delle relazioni governative di TikTok, Caroline Greer, ha assicurato il Parlamento europeo che l’integrità dei processi elettorali è una priorità per la società. In un’audizione in commissione per il Mercato interno (Imco), Greer ha sottolineato l’impegno di TikTok nel combattere la disinformazione e le manipolazioni online, in particolare durante le recenti presidenziali in Romania.
“Da settembre a oggi TikTok ha rimosso oltre 66 mila account falsi, 7 milioni di ‘likes’ e 10 milioni di finti follower in Romania”, ha dichiarato Brie Pegum, responsabile globale del prodotto della società. Solo nelle ultime due settimane, sono stati rimossi quasi “mille account” falsi “di personalità politiche romene” e prevenuta la creazione di oltre “200 account spam”.
Un approccio globale e locale per la moderazione
Greer ha spiegato che TikTok adotta un “insieme di strumenti globali ma anche un approccio molto locale” per monitorare i processi elettorali. La società ha personale locale sul posto che fornisce il contesto politico e la situazione specifica di ogni elezione.
TikTok ha oltre 6mila moderatori di contenuti nelle lingue dell’Ue, di cui 95 moderatori della lingua rumena e 20 specializzati in fact-checking a livello globale. La piattaforma ha anche avuto “un certo numero di incontri con le autorità rumene, compresa l’Autorità elettorale e tutti i partiti politici”.
La responsabilità del codice di identificazione elettorale
Greer ha precisato che “l’obbligo di applicare il codice di identificazione elettorale al contenuto non spetta a TikTok, ma al creatore del contenuto”.
La sfida della moderazione online
La lotta alla disinformazione e alle manipolazioni online è una sfida complessa e in continua evoluzione. TikTok si è impegnata in modo significativo per garantire l’integrità dei processi elettorali in Romania, ma è importante che le piattaforme di social media continuino a collaborare con le autorità e a sviluppare strumenti efficaci per contrastare la diffusione di informazioni false e dannose.
