Meteosat-12: una nuova era per le previsioni meteorologiche
Il primo satellite europeo di terza generazione per le previsioni meteorologiche, MTG-I1, rinominato Meteosat-12, è finalmente pienamente operativo. Nato dalla collaborazione tra l’Agenzia Spaziale Europea ed Eumetsat, l’organizzazione europea per la gestione dei satelliti meteo, il satellite è stato lanciato a dicembre 2022 e ha superato una fase di test più lunga del previsto a causa di un’anomalia in uno dei moduli. A partire dal 4 dicembre, Eumetsat rende disponibili i dati provenienti da tutti gli strumenti di bordo, che svolgeranno un ruolo cruciale nel supportare i servizi meteorologici nazionali.
Meteosat-12 è il primo di una costellazione di sei satelliti che promette di rivoluzionare le previsioni meteorologiche. Gli strumenti a bordo del satellite offrono una risoluzione molto maggiore rispetto alla seconda generazione e permettono di monitorare in tempo reale i fulmini. “Quando l’intera costellazione sarà operativa, sarà possibile, per la prima volta, osservare l’intero ciclo di vita di una tempesta – dalla formazione delle nubi al rilevamento dei fulmini”, afferma Phil Evans, direttore generale di Eumetsat.
“Meteosat è uno dei sistemi satellitari meteorologici più complessi mai costruiti”, aggiunge Evans. Il satellite è in grado di fornire dati accurati e ad altissima risoluzione, soprattutto per la previsione di eventi estremi.
Il lancio di Meteosat-12 segna un passo importante per la meteorologia europea. Il satellite è già stato utilizzato per monitorare le forti piogge che hanno colpito alcune aree della Francia nell’ottobre 2024 e per sviluppare uno strumento che permetta di posizionare i pannelli solari in modo da massimizzare la produzione di energia in Svizzera.
Un futuro promettente per le previsioni meteo e l’energia rinnovabile
Il programma Meteosat prevede il lancio di altri cinque satelliti. “Nel 2026 prevediamo di lanciare MTG-S1, che fornirà immagini 3D dell’atmosfera, e nel 2026 MTG-I2”, afferma Evans. “I prossimi due anni saranno un periodo molto intenso per noi”.
I dati forniti da Meteosat-12 sono già stati utilizzati per migliorare le previsioni meteorologiche e per sviluppare nuovi strumenti per la gestione dell’energia rinnovabile. “Se vogliamo aumentare la produzione di energia rinnovabile abbiamo bisogno di dati sul clima”, afferma Christoff Appenzeller, direttore generale di MeteoSwiss. “Con Meteosat possiamo davvero migliorare la nostra capacità di pianificazione in questo campo”.
Il futuro della meteorologia e dell’energia rinnovabile sembra promettente con l’arrivo della nuova generazione di satelliti Meteosat. I dati forniti da questi satelliti saranno fondamentali per migliorare la nostra comprensione del clima e per sviluppare tecnologie più sostenibili.
L’importanza della collaborazione internazionale
Il successo di Meteosat-12 è il risultato di una collaborazione internazionale tra l’Agenzia Spaziale Europea ed Eumetsat. Questo dimostra l’importanza della collaborazione tra diverse organizzazioni per affrontare sfide globali come il cambiamento climatico. La condivisione di dati e risorse è fondamentale per sviluppare tecnologie innovative e per migliorare la nostra comprensione del mondo che ci circonda.