Lancio di Vega C rinviato: problema tecnico alla mobile gantry
davinci
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Il rinvio del lancio
Il lancio di Vega C con il satellite europeo Sentinel-1C, previsto per il 5 dicembre 2023, è stato rinviato alle 22,20 del giorno successivo a causa di un problema meccanico alla mobile gantry, la struttura che deve essere rimossa prima del lancio per lasciare libero il razzo.
“A causa di un problema meccanico non è stato possibile spostare la struttura, che deve ritirarsi circa 3 ore prima del lancio”, ha spiegato Stephan Israel, Ceo di Arianespace, la società che gestisce il lancio per l’Agenzia Spaziale Europea. “E’ un problema minore – ha aggiunto – che risolveremo in breve tempo. Razzo e satellite sono in perfette condizioni e lanceremo domani alla stessa ora.”
La decisione di rinviare il lancio è stata presa dopo che il conto alla rovescia è stato interrotto circa 3 ore prima del lancio previsto, nel Centro Spaziale di Kourou (Guyana Francese).
Una missione importante per l’Europa e l’Italia
La missione di Vega C è particolarmente attesa: il lanciatore, che torna a volare dopo due anni di fermo, dovrà portare in orbita il nuovo satellite del programma Copernicus di Agenzia Spaziale Europea e Commissione Europea per il monitoraggio del pianeta.
E’ anche una missione importante per l’Italia, che partecipa a livello industriale con Thales Alenia Space (jv Thales – Leonardo) come prime contractor di Sentinel-1C e con Vega C, il lanciatore europeo sviluppato dall’italiana Avio. Entrambi i programmi sono inoltre finanziati dall’Agenzia Spaziale Italiana.
“Questa è una missione molto importante per noi perché segna il ritorno di due campioni dello spazio: il razzo Vega C, sviluppato dall’azienda Avio, e Sentinel-1C, un satellite molto importante per il programma Copernicus per l’osservazione della Terra”, ha affermato Nuno Miranda, responsabile della missione Sentinel-1C per l’Agenzia spaziale europea.
Il ritorno di Vega C e le sfide del settore spaziale
Fermo da due anni dopo un’anomalia riscontrata nel suo ultimo lancio, Vega C è uno dei due lanciatori europei sviluppato come evoluzione del precedente Vega e pensato per rispondere alle crescenti sfide del settore spaziale, in particolare con una riduzione dei costi di lancio e una maggiore capacità di lancio di flessibilità delle missioni da portare in orbita.
Il suo auspicato ritorno segna dunque un importante traguardo nell’ambito di uno scenario internazionale sempre più competitivo. Importanza aumentata dal carico che trasporterà in orbita: Sentinel-1C, l’ultima in ordine di tempo delle sentinelle del pianeta che costituiscono il segmento spaziale del programma Copernicus.
“Sentinel-1C – ha aggiunto Miranda – è in grado di rilevate immagini radar che potranno essere utilizzate soprattutto nel dominio della sorveglianza marittima e nelle operazioni della protezione civile per supportare i soccorsi in caso di disastri ambientali, come nel caso delle inondazioni che si sono verificate recentemente in Spagna.”
Il ruolo di Sentinel-1C nel programma Copernicus
Sentinel-1C, il satellite che sarà lanciato da Vega C, è un elemento chiave del programma Copernicus, un programma di osservazione della Terra dell’Unione Europea. Il programma Copernicus è stato creato per fornire informazioni accurate e tempestive sullo stato dell’ambiente e del clima, per supportare la gestione delle emergenze e per favorire lo sviluppo sostenibile.
Sentinel-1C è un satellite radar che può acquisire immagini della Terra indipendentemente dalle condizioni meteorologiche. Queste immagini possono essere utilizzate per monitorare una vasta gamma di fenomeni, tra cui l’inquinamento, la deforestazione, le inondazioni, i terremoti e le eruzioni vulcaniche.
Il satellite è anche in grado di rilevare cambiamenti nel terreno, come la costruzione di nuove strade o edifici, e di monitorare le attività marittime. Le informazioni raccolte da Sentinel-1C saranno utilizzate da una vasta gamma di utenti, tra cui scienziati, governi, organizzazioni non governative e aziende.
Le sfide del settore spaziale
Il rinvio del lancio di Vega C, seppur dovuto a un problema minore, evidenzia le sfide del settore spaziale, un settore in continua evoluzione e sempre più competitivo a livello internazionale. La necessità di garantire la massima affidabilità e sicurezza dei lanci, pur in un contesto di crescente domanda di servizi spaziali, richiede un impegno costante in termini di ricerca e sviluppo e di investimenti. Il successo di Vega C e di Sentinel-1C sarà un importante passo avanti per l’Europa nello scenario spaziale globale.
