Circo Madagascar: obbligo di dimora per il titolare accusato di sfruttamento dei lavoratori
veritas
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Un incidente che apre un’indagine
Il titolare del circo Madagascar è stato sottoposto a obbligo di dimora dopo un’indagine condotta dai carabinieri del nucleo Ispettorato del lavoro di Milano e Genova. L’indagine è stata avviata in seguito a un grave incidente avvenuto il 26 aprile 2023 a Genova, quando un operaio indiano è caduto da venti metri mentre montava il tendone del circo.
Secondo l’accusa, l’infortunio è stato subito occultato. L’uomo, in stato di incoscienza, è stato spostato vicino a un camion per dissimulare l’incidente e le tracce di sangue sono state rimosse. L’operaio è rimasto in coma per diversi mesi.
Sfruttamento dei lavoratori e sequestro dei beni
Le indagini hanno poi rivelato un quadro di sfruttamento dei lavoratori all’interno del circo. Il titolare è accusato di aver sottoposto almeno quattro lavoratori a condizioni di lavoro degradanti, con alloggi precari, paghe irrisorie, orari massacranti e mancanza di sicurezza.
Durante l’operazione, le autorità hanno sequestrato la ditta individuale, con 67 mezzi e le attrezzature circensi, oltre ai conti correnti del titolare.
La necessità di tutelare i lavoratori
Questo caso evidenzia la necessità di un’attenta vigilanza e di un’azione incisiva da parte delle autorità per tutelare i lavoratori in contesti come quello circense, spesso caratterizzati da condizioni di lavoro precarie e scarsa sicurezza. L’indagine e il provvedimento di obbligo di dimora sono un segnale importante per contrastare lo sfruttamento lavorativo e garantire la sicurezza di tutti i lavoratori.
