UniCredit sminuisce l’impatto dell’aumento di partecipazione del Crédit Agricole in Bpm
Il portavoce di UniCredit, in un post su Linkedin, ha affermato che l’aumento di partecipazione del Crédit Agricole in Bpm non avrà alcun impatto significativo sul gruppo di Piazza Gae Aulenti. Secondo il portavoce, la mossa anticipata di UniCredit ha reso l’investimento di Credit Agricole più costoso e più complicato. “Gli azionisti di Bpm non dovrebbero accogliere con favore questo sviluppo”, ha aggiunto.
UniCredit era pronta a negoziare con Credit Agricole
Il portavoce di UniCredit ha anche sottolineato che il gruppo era sempre stato pronto a negoziare con Credit Agricole, indipendentemente dall’entità della sua partecipazione. “Siamo sempre stati pronti a negoziare con Credit Agricole, poiché ciò sarebbe stato necessario indipendentemente dall’entità della loro partecipazione”, ha dichiarato.
Un gioco a due?
Questa dichiarazione di UniCredit sembra suggerire una strategia di contrasto con il Crédit Agricole. L’aumento di partecipazione del Crédit Agricole in Bpm potrebbe essere visto come un tentativo di aumentare la sua influenza nel gruppo bancario italiano. La reazione di UniCredit, con la sua affermazione di essere sempre stata pronta a negoziare, potrebbe essere interpretata come un tentativo di mantenere il controllo sull’asset. Resta da vedere come si svilupperà la situazione e quali saranno le conseguenze per Bpm e per il mercato bancario italiano.