Un pareggio amaro per la Juventus
Il 2-2 dello Stadium tra Juventus e Bologna non è un risultato che soddisfa nessuno. I bianconeri, in difficoltà da diverse giornate, non riescono a trovare la vittoria e collezionano il quarto pareggio consecutivo. Un risultato che complica ulteriormente la corsa alla Champions League, con la Juventus che rischia di ritrovarsi a otto lunghezze dalla vetta. L’allenatore Massimiliano Allegri ha cercato di dare un volto nuovo alla squadra, con il ritorno di Vlahovic e le novità sulla trequarti e a centrocampo. Tuttavia, la Juve ha faticato a trovare il ritmo e la lucidità necessaria per sbloccarsi, soffrendo soprattutto nel primo tempo le incursioni offensive del Bologna.
Il Bologna spreca un doppio vantaggio
Il Bologna, invece, ha dimostrato di potersela giocare alla pari con la Juventus, dimostrando un ottimo gioco di squadra e una grande cattiveria agonistica. Dopo aver sfiorato il gol nei primi minuti con Ndoye, il Bologna ha sbloccato la partita al 28′ con un destro imprendibile di Ndoye, che ha lasciato Perin senza scampo. Nel secondo tempo, il Bologna ha raddoppiato con un colpo di tacco di Pobega, che ha permesso all’ex Toro di battere Perin in uscita. Tuttavia, la squadra di Thiago Motta non è riuscita a gestire il doppio vantaggio e si è fatta riprendere nel finale da una Juventus che ha mostrato finalmente carattere e grinta.
Il ruolo di Thiago Motta
La partita è stata caratterizzata anche da un episodio che ha visto protagonista l’allenatore del Bologna, Thiago Motta. L’italo-brasiliano, ex calciatore della Juventus, è stato espulso al 51′ per proteste nei confronti dell’arbitro Marchetti. Un episodio che ha sicuramente condizionato la partita, ma che non ha impedito al Bologna di mantenere il controllo del gioco per gran parte della gara.
Il ritorno di Vlahovic
Il ritorno di Vlahovic è stato uno dei momenti più attesi della partita. Il serbo, dopo un lungo periodo di stop per infortunio, è stato subito schierato titolare da Allegri. Vlahovic ha dimostrato di essere in buona forma, mettendo in mostra la sua potenza fisica e la sua abilità nel gioco aereo. Tuttavia, non è ancora al 100% e ha bisogno di tempo per ritrovare la condizione ottimale.
Un finale rocambolesco
Il finale di partita è stato rocambolesco. La Juventus ha accorciato le distanze al 73′ con un gol di Koopmeiners, al primo gol in bianconero. Il gol ha dato una scossa alla squadra di Allegri, che ha cercato di ribaltare il risultato con una serie di cambi offensivi. Il pareggio è arrivato al 92′ con un destro a giro di Mbangula, che ha regalato un finale emozionante alla partita.
Un pareggio che non fa felici nessuno
Il pareggio dello Stadium non ha regalato soddisfazioni a nessuno. La Juventus ha perso l’occasione di avvicinarsi alla zona Champions, mentre il Bologna ha sprecato un doppio vantaggio e ha visto sfumare una vittoria che avrebbe potuto regalare un importante morale alla squadra. Il campionato è ancora lungo e ci sono molti punti in palio, ma questo pareggio non è di buon auspicio per nessuno dei due club.