Il pensiero di Giulini per Bove e l’importanza dei defibrillatori
“Quanto successo domenica scorsa ci ha scossi tanto, sono contento di poter dire che il peggio è passato e auguriamo a Edoardo di riprendersi il prima possibile per continuare la sua carriera agonistica. Parliamo di una potenziale colonna della Nazionale, spero che questo sogno possa rimanere vivo”. Queste le parole di conforto del presidente del Cagliari Tommaso Giulini, pronunciate da Paulilatino in occasione della Giornata dello Sport, rivolte a Edoardo Bove, il centrocampista della Fiorentina colto da malore nelle battute iniziali della gara con l’Inter.
Giulini ha poi sottolineato la forte vicinanza tra il Cagliari e la Fiorentina, legata da eventi tragici come la scomparsa di Davide Astori e, più recentemente, di Joe Barone, entrambi colpiti da problemi simili a quelli di Bove. “I rapporti con la Fiorentina – ha poi sottolineato – sono fortissimi, siamo molto vicini alla società viola. Abbiamo vissuto insieme quella che è stata la tragedia di Astori, quanto successo a Davide è estremamente simile al caso di Bove. Per fortuna è accaduto in uno stadio di calcio, con un’ambulanza e un defibrillatore vicini, da qui l’importanza massima di averli su tutti i campi, così Edoardo si è salvato al contrario di Davide. Questi fatti ci legano tanto alla Fiorentina, insieme alla recente scomparsa di Joe Barone in seguito a un problema simile: era un dirigente moderno, carismatico, che ci ha lasciati prematuramente”.
La lotta per la salvezza e l’ambizione del Cagliari
Il presidente rossoblu ha poi affrontato il tema della salvezza del Cagliari in Serie A, sottolineando l’importanza di concentrarsi su questo obiettivo prima di guardare ad altri traguardi. “L’ambizione deve esserci sempre, tutti dobbiamo averla, io come presidente, gli atleti, i tifosi. Ma prima di tutto – ha chiarito Giulini – bisogna salvarsi ed è una regola guida che abbiamo sempre avuto, anche quando nel 2019 ad un certo punto, prima dell’avvento del Covid, ci trovammo in alto in classifica. Pensiamo all’Atalanta: oggi è tra le candidate allo Scudetto e tra le più strutturate per raggiungerlo, ma sanno bene che per il tipo di realtà che sono devono prima di tutto mantenere la categoria e poi pensare ad altro, e non mancano mai di ricordarlo”.
La necessità di un nuovo stadio per il Cagliari
Infine, Giulini ha ribadito la necessità di un nuovo stadio per il Cagliari, sottolineando la capienza limitata dell’Unipol Domus e l’impossibilità di accogliere tutti i tifosi. “Chi frequenta l’Unipol Domus – ha spiegato il presidente della società rossoblu – sa quanto lì si viva bene il calcio. Uno stadio che ci piace ma che non basta, visto che ogni volta circa diecimila tifosi di fatto stanno fuori perché la capienza è di poco superiore ai 16mila posti.
Speriamo di riuscire a realizzare il progetto di costruire un nuovo stadio, con l’apporto e il supporto delle istituzioni, Governo in primis, visto che è un tema che interessa tutto il Paese. Abbiamo presentato un progetto – ha ricordato – con tutti i crismi ormai cinque anni fa, che con le lungaggini che conosciamo rischia di essere già vecchio. Serve l’aiuto di tutti, il Comune di Cagliari non ci ha mai abbandonati in tal senso, quindi andiamo avanti”.
Riflessioni sul ruolo dello sport e la sicurezza negli stadi
Il caso di Edoardo Bove, fortunatamente conclusosi con un lieto fine, ha riacceso l’attenzione sulla sicurezza negli stadi e sull’importanza della presenza di defibrillatori. È un tema fondamentale che non può essere trascurato, soprattutto alla luce di eventi tragici come la scomparsa di Davide Astori e Joe Barone. Lo sport deve essere un luogo sicuro per tutti, e la prevenzione è fondamentale per garantire la salute e la sicurezza degli atleti e dei tifosi.
È inoltre importante sottolineare l’importanza di un’azione congiunta tra le istituzioni e le società sportive per realizzare progetti come la costruzione di nuovi stadi, che non solo migliorano l’esperienza dei tifosi, ma anche contribuiscono allo sviluppo del territorio e alla promozione del calcio italiano.