Operazione antimafia in Puglia: 21 arresti
I Carabinieri hanno eseguito 21 arresti, di cui 11 in carcere e 10 ai domiciliari, in un’operazione antimafia che ha interessato le province di Taranto, Bari, Brindisi, Lecce, Foggia e Cosenza. Le misure restrittive sono state emesse dal gip di Lecce, su richiesta della Direzione distrettuale Antimafia.
Le persone arrestate sono accusate di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. L’operazione, che ha visto impegnati circa 100 militari del comando provinciale di Taranto, è stata supportata dal Nucleo Cinofili Carabinieri di Modugno e Potenza, dallo Squadrone eliportato Cacciatori “Puglia” e dal sesto Nucleo Elicotteri.
Un’operazione a largo raggio
L’operazione antimafia si è estesa su un territorio ampio, coinvolgendo diverse province della Puglia e della Calabria. Questo dimostra la portata del fenomeno del traffico di droga e la necessità di un’azione coordinata e capillare per contrastare questo tipo di criminalità.
L’arresto di 21 persone, tra cui presunti esponenti di spicco di organizzazioni criminali, rappresenta un duro colpo per il traffico di stupefacenti in Puglia e nelle regioni limitrofe. Le indagini, che hanno portato a queste misure restrittive, sono state condotte con grande professionalità e determinazione dai Carabinieri.
Un segnale forte contro la criminalità organizzata
L’operazione antimafia in Puglia è un segnale forte contro la criminalità organizzata. Il lavoro svolto dai Carabinieri dimostra la loro determinazione nel combattere il traffico di stupefacenti e nel proteggere la sicurezza dei cittadini. È importante che le forze dell’ordine continuino a operare con la stessa efficacia e determinazione, per contrastare il fenomeno della criminalità organizzata in tutte le sue forme.