Più voli per la Sardegna: un nuovo decreto aumenta la connettività
L’assessorato regionale dei Trasporti della Sardegna ha annunciato un aumento significativo dei voli in continuità territoriale tra l’isola e la Penisola. Questo importante passo è stato possibile grazie alla presentazione di uno studio dettagliato al ministero dei Trasporti e all’Enac, che ha dimostrato una crescita rilevante della domanda rispetto ai dati considerati nel precedente decreto ministeriale del 2021.
Il nuovo decreto, che si basa su dati aggiornati e su una valutazione più accurata della domanda, prevede l’aggiunta di nuovi voli in modo strutturale su tutte le rotte in continuità territoriale da e per la Sardegna. Questo significa che i nuovi voli non saranno a discrezione dei vettori, ma saranno garantiti in modo stabile, assicurando una maggiore flessibilità e un servizio più affidabile per i passeggeri.
Nuove rotte e orari più flessibili
Tra le principali novità introdotte dal nuovo decreto, spicca la richiesta di un nuovo operativo da Alghero a Milano Linate, servito da Ita Airways. La compagnia aerea è stata invitata ad anticipare sensibilmente il primo volo da Alghero, permettendo ai passeggeri di sfruttare al meglio la giornata. Inoltre, è previsto un rientro serale ritardato, per offrire maggiore flessibilità agli utenti.
Altri incrementi sono previsti sulle rotte tra Alghero e Roma Fiumicino (sempre coperta da Ita Airways), tra Cagliari e Linate/Fiumicino (Aeroitalia), e tra Olbia e le due principali destinazioni nazionali (Aeroitalia/Volotea).
Un passo avanti per una gestione più efficiente
L’aggiornamento del decreto rappresenta un passo importante per la Regione Sardegna, che ora ha un maggiore controllo sulla gestione della continuità territoriale. In passato, l’assessorato poteva solo negoziare modifiche con le singole compagnie aeree. Ora, grazie al nuovo decreto, la Regione ha una leva forte per garantire un’offerta di voli più efficiente e rispondente alle esigenze dei passeggeri.
Un nuovo approccio basato sui dati
Un elemento chiave del nuovo decreto è la richiesta ai vettori di fornire dati precisi sulle prenotazioni. Questo permette di avere una visione più chiara della domanda e di pianificare in modo proattivo l’offerta di voli. L’assessora dei Trasporti, Barbara Manca, ha sottolineato l’importanza di questo nuovo approccio, che consente di avere un controllo più attento e una gestione più virtuosa dello strumento della continuità territoriale.
L’ottenimento di questi dati ha già portato ad un adeguamento dell’offerta nei momenti di picco, con la collaborazione delle compagnie aeree. L’assessora Manca ha espresso la sua sorpresa nel constatare come in passato sia stato possibile lavorare senza questi elementi essenziali.
L’importanza della connettività per lo sviluppo economico
L’aumento dei voli in continuità territoriale per la Sardegna è un passo fondamentale per lo sviluppo economico dell’isola. Una maggiore connettività favorisce il turismo, il commercio e gli scambi culturali, contribuendo a creare nuove opportunità di lavoro e a migliorare la qualità della vita dei cittadini sardi. L’accessibilità è un elemento chiave per attrarre investimenti e promuovere la crescita economica di un territorio. L’impegno della Regione Sardegna per migliorare la connettività dell’isola è un segnale positivo per il futuro dello sviluppo economico e sociale della Sardegna.