Il 5G avanza a passo spedito, ma l’Europa resta indietro: l’Italia in ritardo con la banda media

Il 5G conquista il mondo, ma l’Europa resta indietro

Il 2024 segna un punto di svolta nella diffusione del 5G. Secondo l’ultimo Ericsson Mobility Report, circa un utente su quattro nel mondo possiede già un telefono compatibile con la nuova tecnologia. La crescita è destinata ad accelerare, con il sorpasso sul 4G previsto entro il 2027 e una previsione di 6,3 miliardi di abbonamenti 5G entro il 2030. Il 60% di questi abbonamenti sarà per offerte su reti 5G Stand Alone, che promettono prestazioni ancora più elevate.
Nonostante questo balzo in avanti, l’Europa e l’Italia in particolare, si trovano in una posizione di svantaggio. La copertura del 5G in banda media, la tecnologia che permette di sfruttare appieno le potenzialità del 5G rispetto al 4G, è ancora molto limitata. L’Italia, in particolare, è lontana dai livelli di Nord America e India, un elemento che rappresenta un freno alla competitività.

L’opportunità del 5G per l’Italia: infrastrutture e trasformazione digitale

Il presidente e amministratore delegato di Ericsson, Andrea Missori, ha sottolineato il ruolo strategico del 5G Standalone e del 5G Advanced nel futuro delle reti mobili, con particolare attenzione all’Europa e all’Italia. La forte penetrazione mobile e il tessuto industriale italiano stanno alimentando la domanda di connettività mobile avanzata. Il 5G rappresenta un’opportunità fondamentale per la trasformazione digitale delle infrastrutture nazionali, come ferrovie, porti e autostrade, che può migliorare la competitività del Paese.
Per sfruttare al meglio il potenziale del 5G, è necessario un approccio strategico e sistemico che unisca innovazione tecnologica, investimenti mirati e una visione di lungo periodo. Il rapporto evidenzia il potenziale globale di sviluppo della connettività differenziata, connettività di fascia alta garantita e ininterrotta quando se ne ha più bisogno.

Il 5G in banda media: una diffusione ancora limitata

Al di là della Cina, il 5G su banda media è attualmente distribuito solo in circa il 30% dei siti a livello globale. L’Italia, quindi, deve recuperare terreno per non rimanere indietro nella corsa all’innovazione. Il 5G rappresenta un’opportunità per il Paese di migliorare la sua competitività e di avvantaggiarsi della trasformazione digitale in atto.

Le sfide e le opportunità del 5G in Italia

Il ritardo dell’Italia nella copertura del 5G in banda media è un problema serio, che rischia di frenare la competitività del Paese. Tuttavia, il 5G rappresenta anche un’opportunità per la trasformazione digitale delle infrastrutture nazionali e per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Il governo italiano deve adottare una strategia chiara e ambiziosa per accelerare la diffusione del 5G e sfruttare al meglio le sue potenzialità.