La lettera di Grillo a Schlein
Beppe Grillo ha inviato una lettera a Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, in cui consiglia Giuseppe Conte come leader del partito. Nella lettera, Grillo afferma che Conte è “la persona giusta per guidare il Pd”, sostenendo che ha “già portato risultati tangibili” e che ha “trasferito milioni di voti dal M5s al Pd”.
Grillo descrive Conte come “l’uomo giusto per il Pd”, con “uno stile unico, fatto di compromessi creativi, strategie e un tocco di teatralità istituzionale”. La lettera è stata inviata in coincidenza con il voto bis per la Costituente del Movimento 5 Stelle, che si terrà fino a domenica.
La strategia di Grillo
Grillo ha già dichiarato che si aspetta di uscire sconfitto dal voto bis, ma sta comunque portando avanti la sua battaglia. Il suo obiettivo è quello di scongiurare il raggiungimento del quorum, in modo da invalidare l’eliminazione del ruolo del garante e la scelta di modificare il simbolo del Movimento.
Grillo accusa Conte di voler “trasformare il Movimento in un cespuglio del Pd” e di “snaturare i valori originari del progetto Cinque Stelle”. La lettera a Schlein è un altro esempio della sua strategia di attaccare Conte e di cercare di ribaltare l’esito della Costituente.
La reazione del M5s
La cerchia di Conte ha reagito con freddezza alla lettera di Grillo, definendola “una cosa vista dalle agenzie”. La senatrice M5s Alessandra Maiorino ha dichiarato: “Grillo scrive a Schlein. Se in questi anni si fosse impegnato per sostenerci con il fervore con cui oggi tenta in ogni modo di affossarci, saremmo ancora al 33%”.
Nel frattempo, Grillo ha invitato gli iscritti del M5s ad andare a “far funghi” per non raggiungere il quorum nel voto bis. L’ex ministro Danilo Toninelli, vicino a Grillo, ha postato un video in cui commenta: “Andate voi avanti a votare, voi che avete deciso di cancellare l’identità del Movimento 5 stelle. Io continuo a cercare i funghi”.
Il futuro del M5s
Non è chiaro quale sarà il futuro del M5s. Grillo ha dichiarato che, se il simbolo verrà modificato, lo “seppellirà” in attesa di “qualcosa di nuovo”. Alcuni ex M5s che sono rimasti vicini a Grillo non escludono una reunion con il garante prima di Natale.
Il voto bis per la Costituente è un momento cruciale per il Movimento 5 Stelle. L’esito della consultazione determinerà il futuro del partito e il ruolo di Grillo e Conte.
Considerazioni personali
La lettera di Grillo a Schlein è un’ulteriore dimostrazione della profonda divisione interna al Movimento 5 Stelle. La strategia di Grillo sembra essere quella di sabotare il voto bis per la Costituente e di riprendere il controllo del partito. Tuttavia, non è chiaro se questa strategia avrà successo. Il futuro del M5s è incerto e dipenderà dall’esito del voto e dalle decisioni di Grillo e Conte.