Un’ondata di aiuti militari per l’Ucraina
La Casa Bianca ha promesso all’Ucraina una “valanga di assistenza militare” in un incontro tra il consigliere per la Sicurezza nazionale americano, Jake Sullivan, e il capo dell’ufficio di presidenza ucraino, Andryi Yermak. Secondo il Guardian, Sullivan si è impegnato a fornire “centinaia di migliaia di ulteriori proiettili d’artiglieria, migliaia di razzi e centinaia di veicoli corazzati” entro metà gennaio. Gli Stati Uniti hanno anche promesso di addestrare nuove truppe ucraine fuori dal territorio ucraino e di fornire prestiti per 20 miliardi di dollari, finanziati da asset finanziari russi congelati.
Pressione politica e nuove sanzioni
L’amministrazione Biden sembra voler fornire un sostegno decisivo a Kiev prima del possibile cambio di amministrazione con l’arrivo di Donald Trump. Il Pentagono ha già impegnato 725 milioni di dollari di aiuti militari a Kiev entro questa settimana, anche a seguito delle pressioni da parte della nuova maggioranza parlamentare dei repubblicani. Lo speaker della Camera, Mike Johnson, ha bloccato ulteriori 24 miliardi di aiuti all’Ucraina, mettendo in evidenza le divisioni all’interno del Congresso americano sulla questione dell’assistenza all’Ucraina. Oltre agli aiuti militari, la Casa Bianca ha anche promesso nuove sanzioni contro la Russia, senza fornire ulteriori dettagli.
L’impegno americano in un contesto incerto
L’impegno americano a sostegno dell’Ucraina si inserisce in un contesto internazionale complesso. La guerra in Ucraina è in corso da oltre un anno, con un bilancio di vittime e danni ingenti. La Russia continua a condurre operazioni militari nel territorio ucraino, mentre l’Occidente cerca di fornire sostegno militare ed economico a Kiev. L’arrivo di Donald Trump alla Casa Bianca potrebbe portare a un cambio di strategia da parte degli Stati Uniti, con possibili conseguenze per l’Ucraina e per l’intero contesto internazionale.
Un’assistenza strategica?
La “valanga di assistenza” promessa dall’amministrazione Biden sembra avere una forte connotazione strategica. L’obiettivo è quello di fornire un sostegno decisivo a Kiev prima del possibile cambio di amministrazione, con l’arrivo di Donald Trump. La politica di Trump nei confronti dell’Ucraina è stata finora incerta, e la sua possibile elezione potrebbe portare a un cambio di strategia da parte degli Stati Uniti. L’amministrazione Biden sembra voler assicurare un sostegno concreto a Kiev prima di un possibile cambio di rotta.