Il governo si impegna per la rinascita di Caivano
Il governo italiano ha dichiarato che Caivano sarà il simbolo della rinascita sociale e civile del Paese, con un forte impegno per il rafforzamento degli uffici giudiziari del comune campano. Dopo gli sgomberi degli alloggi occupati abusivamente al Parco Verde, il ministero della Giustizia ha intensificato l’attenzione per le esigenze degli uffici giudiziari del circondario di Napoli Nord, rispondendo all’appello del Procuratore della Repubblica Maria Antonietta Troncone, che aveva denunciato la grave carenza di personale.
Il ministero ha avviato un piano di investimenti per aumentare l’organico di giudici, magistrati e personale amministrativo, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza degli uffici giudiziari e contrastare la criminalità organizzata che affligge il territorio. Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha firmato decreti per ampliare le piante organiche del Tribunale e della Procura della Repubblica di Napoli Nord, portando il numero di posti di giudice a 96 e di procuratore a 35. Sono state inoltre ampliate le piante organiche per il personale amministrativo, con un incremento di 85 unità negli uffici requirenti e 167 negli uffici giudicanti.
Un piano di investimenti per il rafforzamento degli uffici giudiziari
Il governo ha stanziato ulteriori risorse per il rafforzamento degli uffici giudiziari di Caivano, con un focus particolare sul piano di ripresa e resilienza (PNRR). Il tribunale di Napoli Nord ha ricevuto 126 addetti dall’ufficio per il processo, un numero che è stato portato a 148 con un decreto del ministro Nordio. Sono stati inoltre assegnati 50 addetti (16 tecnici di amministrazione e 34 operatori di data entry) dal contingente di personale da 4.745 unità.
Il ministero della Giustizia ha annunciato che sono in corso 4 concorsi per l’assunzione di 1.700 magistrati, e che entro il 2026 entreranno in servizio 11.000 unità di personale amministrativo. Nel distretto di Napoli, 37 tecnici di amministrazione e di edilizia senior prenderanno servizio a breve, mentre 42 dirigenti, assunti il 1° marzo 2024 e ora in formazione, sono chiamati a scegliere la sede di destinazione.
Un’inversione di tendenza per contrastare la criminalità organizzata
Il governo ha espresso la determinazione a contrastare la criminalità organizzata che affligge il territorio di Caivano e Napoli Nord, con un piano di investimenti per il rafforzamento degli uffici giudiziari. Il ministero della Giustizia ha sottolineato l’importanza di sopperire alle carenze di personale, che si attestano al 21% per la Procura e al 16% per il Tribunale di Napoli Nord. Per questo, è stato chiesto al Dipartimento di funzione pubblica di bandire un concorso per 1.323 unità di assistenti giudiziari, in aggiunta al già previsto concorso per 370 funzionari Unep.
Il governo ha definito Caivano come un “baluardo di riconquista di civiltà”, con un investimento sociale primario per contrastare la criminalità organizzata e promuovere la rinascita sociale e culturale del territorio. Il ministero della Giustizia ha rassicurato cittadini, magistratura e istituzioni che l’impegno per il rafforzamento degli uffici giudiziari di Caivano continuerà.
Un’opportunità per la rinascita di Caivano
Il piano di investimenti del governo per il rafforzamento degli uffici giudiziari di Caivano rappresenta un’opportunità per la rinascita sociale e culturale del territorio. L’aumento del personale e il miglioramento dell’efficienza degli uffici giudiziari possono contribuire a contrastare la criminalità organizzata e a creare un ambiente più sicuro e vivibile per i cittadini. Tuttavia, è importante che il governo si impegni a lungo termine per il territorio, con investimenti anche in altri settori come l’istruzione, la sanità e l’occupazione, per garantire una vera e propria rinascita di Caivano.