Borse europee in rialzo, Parigi svetta
Le Borse europee hanno chiuso la giornata in territorio positivo, con Parigi che ha registrato il rialzo più significativo, guadagnando l’1,3%. Milano ha seguito a ruota con un +0,7%, mentre Francoforte ha chiuso in leggero positivo con lo 0,2%. Londra è stata l’unica eccezione, con un calo dello 0,1%.
Il sentiment positivo è stato alimentato dall’attesa per l’apertura di Wall Street e dai dati sul mercato del lavoro americano, che dovrebbero essere pubblicati nel corso della giornata. Gli economisti si aspettano che a novembre siano stati creati 220 mila nuovi posti di lavoro, un dato che potrebbe fornire indicazioni sulla politica monetaria della Federal Reserve.
I future di Wall Street sono in lieve calo, in attesa dei dati sull’occupazione che potrebbero influenzare le decisioni della Fed in materia di tassi di interesse.
Lusso in corsa, Moncler e Prada trainano
Il settore del lusso ha brillato sulle Borse europee, trainato da un rapporto di Goldman Sachs che ha ritenuto le valutazioni del settore in grado di reggere dopo la recente correzione. La banca d’affari ha promosso a ‘buy’ Moncler, che ha chiuso con un rialzo del 5,5%, e Prada, che ha guadagnato il 4,9%.
Il buon andamento del settore è stato supportato anche dalle performance positive di Stellantis (+3,5%), Campari (+2,3%), Cucinelli (+2,1%), Erg (+1,8%), Iveco (+1,7%) e Tim (+1,7%).
Sul fronte negativo, Diasorin ha perso l’1,7%, Tenaris l’1,5%, Bper l’1,1% e Unipol lo 0,7%.
Spread Btp-Bund in calo, Bitcoin sotto i 100.000 dollari
Lo spread Btp-Bund ha continuato la sua discesa, chiudendo a 107 punti base. Il rendimento dei Btp è rimasto stabile al 3,19%.
Il bitcoin ha continuato a restare sotto i 100.000 dollari, perdendo lo 0,6% e chiudendo a 98.400 dollari.
L’Opec+ ha prorogato i tagli alla produzione di petrolio, ma non è bastato a salvare il greggio dall’ennesimo scivolone. Il Wti ha perso l’1% chiudendo a 67,7 dollari al barile, mentre il Brent ha perso l’1% a 71,4 dollari al barile.
L’impatto dei dati sul lavoro USA
I dati sul mercato del lavoro americano saranno cruciali per capire le prossime mosse della Federal Reserve. Se i dati saranno positivi, la Fed potrebbe essere più incline a mantenere un atteggiamento hawkish, ovvero a continuare ad aumentare i tassi di interesse. Al contrario, dati deboli potrebbero spingere la Fed a rallentare o addirittura a interrompere il ciclo di rialzi. Questo avrà un impatto significativo sui mercati finanziari globali.