Un weekend a teatro: da Shakespeare a Garinei, un viaggio tra palcoscenici e emozioni
euterpe
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Un Amleto “annoiato” e un Macbeth “folle”
Il weekend teatrale si apre con due classici shakespeariani rivisitati in chiave contemporanea. A Bologna e Milano, Filippo Timi porta in scena un “Amleto2”, un Amleto “annoiato” e stanco di interpretare la monotona storia familiare, che non prova più amore per Ofelia. A Napoli, invece, Jacopo Gassmann dirige un “Macbeth” con Roberto Latini e Lucrezia Guidone, dove il protagonista è descritto come “un uomo con lo sguardo nutrito della radice della follia”.
Cinquant’anni di “Aggiungi un posto a tavola” e il successo di “L’ebreo”
A Roma, si celebra il cinquantesimo anniversario di “Aggiungi un posto a tavola”, la commedia di Pietro Garinei e Sandro Giovannini, scritta con Iaia Fiastri e con le musiche di Armando Trovajoli. Sul palco del Teatro Sistina, Giovanni Scifoni, Lorella Cuccarini, Marco Simeoli e Sofia Panizzi danno vita a questa divertente e popolare commedia. A Massa, invece, Nancy Brilli porta in scena “L’ebreo” di Gianni Clementi, un’opera che ha riscosso un grande successo di pubblico e critica.
Da Virginia Woolf a Emma Dante: un weekend ricco di generi
Il weekend teatrale offre un’ampia varietà di generi e stili. A Torino, Andrea De Rosa porta in scena “Orlando”, un adattamento teatrale del romanzo di Virginia Woolf, con Anna Della Rosa. A Modena, Emma Dante presenta “Extra moenia”, un’opera che si preannuncia ricca di suggestioni e di spunti di riflessione. E a Roma, il musical “West Side Story”, con libretto di Arthur Laurents e colonna sonora di Leonard Bernstein, nella versione italiana firmata da Massimo Romeo Piparo, con Luca Gaudiano e Natalia Scarpolini, promette di essere un grande evento.
Un weekend per tutti i gusti
Il weekend teatrale si presenta come un’occasione per tutti i gusti, con un’offerta che spazia dalla tragedia shakespeariana alla commedia brillante, dal musical di successo al teatro contemporaneo. Un’occasione per immergersi nel mondo del teatro e lasciarsi trasportare dalle emozioni e dalle storie che i palcoscenici raccontano.
