Lavoratori in sciopero a Cassino
Questa mattina, i lavoratori dei sottoservizi Stellantis che fanno capo alle società di logistica interna Logitech e Tecnoservice e alla De Vizia (pulizie industriali) hanno bloccato alcuni dei cancelli di ingresso dello stabilimento Stellantis Cassino Plant. L’accesso delle merci al varco 4 e quello del personale al varco 2 è stato impedito. La protesta è dovuta al rischio di licenziamento per circa 150 lavoratori a fine mese, a causa della scadenza dei contratti di servizio con Stellantis.
La minaccia dei licenziamenti
La scadenza dei contratti coincide con la valutazione da parte di Stellantis della possibilità di internalizzare quei servizi. I lavoratori, attraverso il sindacato Uilm, chiedono un confronto con l’azienda e soprattutto segnali per una proroga dei contratti anche al 2025.
Il futuro dei lavoratori dei sottoservizi
La situazione a Cassino evidenzia un problema comune a molte aziende: la precarizzazione del lavoro attraverso l’utilizzo di società esterne. La scelta di internalizzare o meno i servizi è una decisione complessa, che deve tenere conto di diversi fattori, come i costi, l’efficienza e le condizioni di lavoro dei dipendenti. È importante che le aziende si confrontino con i lavoratori e i sindacati per trovare soluzioni che tutelino il futuro lavorativo di tutti.