Un’Inaugurazione Sotto Scacco
Il salone del libro Più Libri Più Liberi, in programma alla Nuvola dell’Eur a Roma dal 4 all’8 dicembre, si apre con un’atmosfera carica di incertezza. L’edizione di quest’anno è stata travolta da una serie di polemiche e defezioni che gettano un’ombra sull’inaugurazione. La scelta di invitare il filosofo Leonardo Caffo, sotto processo per maltrattamenti e lesioni alla sua ex compagna, ha suscitato forti critiche, portando il filosofo a ritirare la sua partecipazione e alla fiera a scusarsi per la gaffe. La curatrice del programma, Chiara Valerio, ha subito un’ondata di critiche per aver inizialmente difeso Caffo, sostenendo che era “attualmente incensurato”.
Le polemiche hanno scatenato una serie di defezioni tra gli autori e gli editori. Fumettibrutti, nome d’arte di Josephine Yole Signorelli, Zerocalcare, Giulia Siviero, Giorgia Serughetti e Nadia Fusini hanno deciso di non partecipare alla fiera. Anche la Bao Publishing, che ospiterà Zerocalcare per un firmacopie, ha annullato i suoi eventi in fiera.
A poche ore dall’inaugurazione si sono fatte sentire anche le proteste dei librai, esclusi dalla fiera a causa di una scelta di calendario che si sovrappone all’avvio delle vendite natalizie. “Questa decisione è già di per sé incomprensibile, visto che le fiere nascono come occasione di aggiornamento e sviluppo e richiederebbero quindi la partecipazione di tutti”, ha sottolineato il presidente di Ali-Confcommercio, Paolo Ambrosini. “Perché continuare a collocarla a dicembre e non pensare a un altro periodo dell’anno? Forse perché l’obiettivo non dichiarato è organizzare un mercato natalizio?” si chiede Ambrosini.
Un Ricco Programma Culturale
Nonostante le ombre, la manifestazione promette un ricco programma culturale con oltre 700 appuntamenti in cinque giorni. L’inaugurazione ufficiale si terrà alle ore 10.30 presso lo Spazio Rai, con la partecipazione di autorità come Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio, Massimiliano Smeriglio, assessore alla Cultura di Roma Capitale, e il ministro della Cultura, Alessandro Giuli. Il ministro parteciperà anche alla tavola rotonda ‘La cultura come incontro e identità’ e alla presentazione del libro ‘Mediae Terrae. Dopo il terremoto: la rinascita dell’Italia centrale oltre la fragilità del territorio’ di Guido Castelli.
La fiera ospiterà numerosi ospiti di spicco, tra cui Alicia Giménez-Bartlett, Patrick Winn, Luciano Canfora, Alessandro Barbero, Carlo Rovelli e Michela Murgia. L’appuntamento di chiusura sarà dedicato a Michela Murgia con la lettura di un testo inedito affidata all’attore Lorenzo Terenzi.
Il programma prevede anche incontri con autori come Andrea Di Consoli, Franco Arminio e Claudia Conte, la presentazione della sesta edizione del Premio Letterario Sportivo Invictus e l’annuncio del romanzo vincitore del Premio Luigi Malerba 2024. Al Business Centre si terrà il primo appuntamento con i dati di mercato ‘Quando la crescita rallenta. Piccoli e grandi editori a confronto’.
Una Sfida per il Futuro
Le polemiche e le defezioni che hanno colpito Più Libri Più Liberi rappresentano una sfida per il futuro della fiera. La scelta di invitare Caffo e la decisione di escludere i librai hanno sollevato dubbi sulla gestione della manifestazione e sulla sua capacità di rispondere alle esigenze del settore editoriale. Sarà importante per gli organizzatori riconquistare la fiducia degli autori, degli editori e dei librai, garantendo un ambiente inclusivo e rispettoso. La fiera dovrà anche affrontare la sfida di trovare un equilibrio tra la sua funzione culturale e la sua capacità di attrarre un pubblico ampio. L’obiettivo è di creare un evento che sia un punto di riferimento per il mondo del libro, ma che allo stesso tempo sia in grado di coinvolgere un pubblico vasto e diversificato.