Nino Rota, un talento poliedrico
Nino Rota, universalmente riconosciuto come un geniale compositore di musiche da film, ha sempre coltivato anche la produzione colta. Oltre alla sua celebre collaborazione con Federico Fellini, Rota ha dedicato una parte significativa della sua carriera alla musica classica, ricoprendo il ruolo di direttore del Liceo musicale di Bari dal 1950 al 1977. In quegli anni, ha composto opere come “Il cappello di paglia di Firenze”, un gioiello di comicità con una partitura fresca e brillante di gusto rossiniano, che torna ora sul palcoscenico del Teatro Carlo Felice di Genova.
Un ritorno atteso
“Il cappello di paglia di Firenze” è stato presentato a Genova nel 2007 con un allestimento firmato da Damiano Michieletto. A distanza di diciassette anni, lo stesso Michieletto ha ripreso quell’allestimento, apportando alcune modifiche. La direzione musicale è affidata a Giampiero Bisanti, direttore musicale del Teatro di Liegi, coproduttore dello spettacolo. Il cast è composto da un gruppo di artisti di alto livello, tra cui Marco Ciaponi, Nicola Ulivieri, Paolo Bordogna, Verzinet Didier Pieri, David Ferri Durà, Blagoj Nacoski, Benedetta Torre, Giulia Bolcato, Marika Colasanto e Sonia Ganassi.
La trama
La vicenda, molto spiritosa, ruota intorno ad un cappello di paglia della signora Anaide che il cavallo di Fadinard ha mangiato. Proprio nel giorno delle nozze di Fadinard, Anaide si presenta col suo amante Emilio a reclamare un nuovo cappello, senza il quale non potrebbe ripresentarsi al marito geloso. Inizia così una complicata caccia a un copricapo uguale fino allo scontato lieto fine.
“Memorie”: un concerto dedicato a Guido Ghetti
In occasione della presentazione di “Il cappello di paglia di Firenze”, è stato annunciato anche il concerto “Memorie”, previsto per giovedì 12 dicembre presso il Foyer principale del Teatro Carlo Felice. Il programma sarà dedicato a pagine composte da Guido Ghetti, primo oboe dell’Orchestra genovese. Il concerto ripropone in una nuova veste due lavori che Ghetti aveva presentato in occasione dell’omaggio alle vittime del Ponte Morandi, il 14 agosto scorso: “Requiescant in pace” e “Elegia”. A questi si affiancheranno due nuove partiture: “Images de Jeunesse” per pianoforte e “Sonata per flauto e pianoforte”.
Un omaggio a Nino Rota
Il ritorno di “Il cappello di paglia di Firenze” sul palcoscenico del Carlo Felice è un’occasione per celebrare il talento poliedrico di Nino Rota, un compositore che ha saputo unire con maestria la musica classica alla musica da film. L’opera, con la sua trama divertente e la sua partitura brillante, promette di essere un’esperienza teatrale coinvolgente e divertente.