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Bove in ospedale, ma la Fiorentina giocherà contro l’Empoli
La giornata di Edoardo Bove, il centrocampista della Fiorentina crollato in campo durante la partita contro l’Inter, è iniziata con una videochiamata ai compagni prima dell’allenamento di rifinitura per la gara di Coppa Italia di domani sera al Franchi contro l’Empoli. Il 22enne giocatore è ancora ricoverato in terapia intensiva all’ospedale di Careggio, ma le sue condizioni sono in miglioramento.
I medici, dopo aver effettuato tutti gli accertamenti del caso, hanno intenzione di trasferirlo a giorni in un altro reparto, probabilmente cardiologia. Nel frattempo, Bove ha ricevuto numerosi messaggi di affetto da parte di colleghi e allenatori, tra cui Josè Mourinho, che lo ha allenato alla Roma, e il procuratore Diego Tavano, che ha espresso la sua gratitudine per il sostegno ricevuto da Firenze e Roma.
La Fiorentina, dopo un iniziale dubbio sul rinvio della partita di Coppa Italia, ha deciso di scendere in campo contro l’Empoli, dopo aver sentito Bove. Il centrocampista viola, ha spiegato il dg viola Alessandro Ferrari, “è riuscito a parlare con la squadra. Li ha convinti a giocare con l’Empoli, quindi scenderemo in campo”.
La Fiorentina si stringe attorno a Bove
La notizia del malore di Bove ha scosso il mondo del calcio e la Fiorentina si è stretta attorno al suo giocatore. Oltre alle visite di compagni di squadra e allenatori, Bove ha ricevuto messaggi di supporto da parte di molti personaggi del mondo del calcio, tra cui Emilio Butragueño, che in nome del Real Madrid ha contattato il procuratore Tavano per informarsi sulle condizioni del giocatore.
La Fiorentina ha dimostrato grande sensibilità e rispetto per Bove, decidendo di giocare la partita di Coppa Italia contro l’Empoli solo dopo aver ascoltato il suo desiderio di vedere la squadra in campo. Questo dimostra la grande unità e il forte legame che c’è all’interno del club.
La partita di Coppa Italia
La sfida contro l’Empoli sarà una partita da dentro o fuori per la Fiorentina. La squadra viola si giocherà l’accesso ai quarti di finale della Coppa Italia, con l’obiettivo di proseguire il suo cammino nella competizione. La partita si giocherà domani sera alle 21 al Franchi e sarà un’occasione per la Fiorentina di dimostrare la sua forza e la sua determinazione, anche in un momento difficile come questo.
La Fiorentina, con il cuore di Bove, scenderà in campo con la consapevolezza di dover affrontare una sfida importante, ma con la fiducia di poter ottenere un risultato positivo.
Un esempio di unità e coraggio
La vicenda di Bove è un esempio di unità e coraggio. Il giocatore, nonostante le difficoltà, ha dimostrato grande forza d’animo e ha spinto la sua squadra a giocare la partita di Coppa Italia. La Fiorentina, a sua volta, ha dimostrato grande sensibilità e rispetto per Bove, decidendo di scendere in campo solo dopo aver ascoltato il suo desiderio. Questa vicenda dimostra la grande forza del legame tra squadra e giocatore, e il valore dello sport come strumento di unità e solidarietà.