Venezia: 120 nuove unità di polizia in arrivo tra dicembre e gennaio
veritas
2 min read
Rinforzi per la sicurezza a Venezia
Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha annunciato l’arrivo di 120 nuove unità di personale tra le forze di polizia nell’area metropolitana di Venezia tra dicembre e gennaio. L’annuncio è stato fatto al termine del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura a Venezia.
Piantedosi ha definito questa immissione di nuove risorse come “solo uno step” di un piano più ampio che prevede il sostegno al turnover e al ringiovanimento degli organici delle forze dell’ordine su tutto il territorio nazionale. “Proseguiremo l’anno prossimo”, ha aggiunto il ministro.
La decisione di rafforzare la presenza delle forze dell’ordine a Venezia arriva in un momento di crescente preoccupazione per la sicurezza nella città lagunare.
L’ipotesi dell’esercito
Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, aveva richiesto la presenza dell’esercito nelle strade della terraferma.
Piantedosi ha confermato che la richiesta verrà sottoposta al ministro della Difesa, Guido Crosetto, nell’ambito del sistema Strade sicure.
Il ministro ha sottolineato che l’eventuale intervento dell’esercito non deve sostituire il ruolo prevalente delle forze dell’ordine territoriali.
“Non va messo in discussione il concorso dei militari di Strade sicure, che è stato rafforzato da questo governo”, ha detto Piantedosi. “I militari di Strade sicure svolgono un lavoro molto apprezzato dai cittadini, anche e non solo in termini di rassicurazione.”
Il ruolo delle forze dell’ordine
Il ministro Piantedosi ha ribadito l’importanza del ruolo delle forze dell’ordine territoriali, sottolineando che l’intervento dell’esercito, se necessario, deve essere un supporto e non una sostituzione.
Il ministro ha anche fatto riferimento al concorso delle Forze armate, che non deve essere visto come un modo per “sostituire” il ruolo delle forze dell’ordine territoriali.
L’immissione di nuove unità di personale e la possibile presenza dell’esercito sono un segnale chiaro del governo per la sicurezza di Venezia e del territorio nazionale.
Un segnale di attenzione per la sicurezza
L’annuncio di Piantedosi rappresenta un segnale importante di attenzione per la sicurezza di Venezia, una città che negli ultimi anni ha dovuto affrontare diverse sfide in questo ambito.
L’immissione di nuove unità di personale e la possibile presenza dell’esercito sono un segno che il governo è impegnato a garantire la sicurezza dei cittadini.
Sarà importante monitorare l’efficacia di queste misure e valutare se saranno sufficienti a garantire la sicurezza di Venezia e del suo territorio.
