Un raid mortale a Gaza
Un raid aereo israeliano ha colpito un campo di sfollati nella zona umanitaria di Mawasi, nel sud della Striscia di Gaza, causando la morte di 20 persone, tra cui 5 bambini. La protezione civile palestinese ha parlato di “20 martiri e decine di feriti”, descrivendo l’attacco come un raid su un campo che ha provocato un incendio.
La versione di Israele
Israele ha affermato di aver preso di mira un responsabile di Hamas nel raid aereo, ma non ha fornito ulteriori dettagli sull’operazione. Il governo israeliano ha spesso giustificato i suoi raid aerei a Gaza come misure di difesa contro i razzi lanciati dai gruppi armati palestinesi.
La situazione a Gaza
La Striscia di Gaza è sottoposta a un blocco israeliano da oltre 15 anni, che ha causato una grave crisi umanitaria. La popolazione è costretta a vivere in condizioni di povertà e di mancanza di accesso a servizi essenziali come l’acqua, l’elettricità e le cure mediche. Le tensioni tra Israele e i gruppi armati palestinesi a Gaza sono costanti, con frequenti scontri e raid aerei.
Il dramma di Gaza
La notizia di questo raid aereo è un’ulteriore testimonianza del dramma che si vive a Gaza. La popolazione è costretta a vivere sotto la costante minaccia di attacchi, e la mancanza di sicurezza e di accesso a servizi essenziali rende la vita quotidiana un’agonia. La comunità internazionale deve fare di più per porre fine a questo conflitto e garantire la sicurezza e il benessere della popolazione di Gaza.