Mediaset punta al takeover di Prosieben
Il gruppo Mediaset, attraverso la sua controllata Mfe, sembra essere in procinto di lanciare un’importante operazione di acquisizione sul mercato tedesco. L’obiettivo è il gruppo Prosieben, del quale Mfe è già il principale azionista con oltre il 30% dei diritti di voto, appena sotto la soglia per un’Opa obbligatoria.
Secondo quanto riportato dal ‘Messaggero’, il titolo di Prosieben ha registrato un forte rialzo in Borsa a Francoforte, con un incremento del 10% a 5,19 euro. L’azione B di Mfe, la più rappresentativa con dieci diritti di voto, ha invece guadagnato il 2% a 3,97 euro.
Un finanziamento da oltre 3 miliardi per l’operazione
Per realizzare l’acquisizione, Mfe avrebbe richiesto a Unicredit di fare da capofila per un finanziamento in pool da oltre tre miliardi di euro, coinvolgendo altre grandi banche. L’obiettivo sarebbe quello di avere le risorse necessarie per lanciare un’offerta di acquisizione su Prosieben, con una prospettiva sulla prima parte del 2025.
L’ipotesi di un grande finanziamento bancario per Mfe con una possibile operazione in Germania era già stata avanzata la scorsa primavera e, secondo gli analisti, questa volta sembra essere un’opzione concreta.
Le sfide e le prospettive dell’acquisizione
Tuttavia, la prospettiva di un’Opa o di altri mezzi per una presa diretta di Prosieben presenta alcune sfide. Il prezzo del gruppo tedesco e il suo debito, stimato intorno al miliardo e mezzo, potrebbero rappresentare un ostacolo significativo.
Nonostante le difficoltà, l’operazione sembra essere in fase di avanzata pianificazione e potrebbe concretizzarsi nei prossimi mesi. Il successo dell’acquisizione dipenderà dalla capacità di Mfe di ottenere il finanziamento necessario e di superare le sfide legate al prezzo e al debito di Prosieben.
Un’operazione strategica per Mediaset
L’acquisizione di Prosieben sarebbe un’operazione strategica per Mediaset, permettendole di espandere la sua presenza sul mercato tedesco e di rafforzare la sua posizione nel settore televisivo europeo. L’operazione potrebbe anche portare a sinergie tra le due società, con la possibilità di condividere contenuti e risorse. Tuttavia, è importante considerare i rischi e le sfide che l’operazione potrebbe comportare, come la complessità dell’integrazione tra le due aziende e l’impatto sulle dinamiche competitive del mercato tedesco.