Un Macbeth che guarda troppo
Il Teatro Mercadante di Napoli si prepara ad accogliere la prima nazionale di Macbeth di William Shakespeare, in una produzione che promette di essere un’esperienza teatrale coinvolgente e profonda. La regia è affidata a Jacopo Gassmann, che ha scelto di rileggere la tragedia del Bardo come “il lungo viaggio di un uomo alle radici del male o come il progressivo inabissamento di una coscienza nel vasto e inesplorato territorio del rimosso”.
Per Gassmann, Macbeth è “la storia di uno sguardo, uno sguardo che vede troppo perché si è nutrito della radice della follia”. Un’interpretazione che promette di svelare le complessità psicologiche del personaggio e di immergere il pubblico in un’atmosfera cupa e inquietante.
Un cast di stelle
A dare vita ai personaggi di Macbeth e Lady Macbeth saranno due attori di grande esperienza e talento: Roberto Latini e Lucrezia Guidone. Latini, pluripremiato interprete teatrale e cinematografico, è noto per la sua intensità e la sua capacità di calarsi completamente nei ruoli. Guidone, anch’essa pluripremiata, è un’attrice versatile e carismatica, in grado di dare vita a personaggi complessi e sfumati.
Ad affiancarli un cast di grande esperienza, composto da Gennaro Apicella, Riccardo Ciccarelli, Sergio Del Prete, Antonio Elia, Marcello Manzella, Nicola Pannelli, Olga Rossi, Michele Schiano di Cola, Paola Senatore e il piccolo Giovanni Frasca, in voce registrata. Un gruppo di interpreti che, con la loro bravura e la loro professionalità, contribuirà a rendere la rappresentazione ancora più coinvolgente.
Un allestimento di grande impatto
L’allestimento di Macbeth è curato da un team di professionisti di altissimo livello. Le scene sono di Gregorio Zurla, i costumi di Roberta Mattera, il disegno luci di Gianni Staropoli, il disegno sonoro di Daniele Piscicelli, i video sono di Alessandro Papa, i movimenti di Sara Lupoli, la realizzazione calco 3D è di Emanuele Paribello.
Un’attenta cura per i dettagli e una grande attenzione alla scenografia, ai costumi e alle luci, contribuiranno a creare un’atmosfera suggestiva e coinvolgente, in grado di trasportare il pubblico nel mondo oscuro e tormentato di Macbeth.
Un convegno per approfondire la tragedia
In occasione delle rappresentazioni di Macbeth, il Teatro di Napoli-Teatro Nazionale, in collaborazione con l’Università L’Orientale, l’Università di Salerno, il Comune di Napoli, il Centro Argo (Centro Interuniversitario di Argomentazione, Pragmatica e Stilistica) e Arci Movie, ospiterà giovedì 12 e venerdì 13 dicembre 2024 il convegno ‘Macbeth, voci dall’inferno/voci dall’interno’, a cura di Roberto D’Avascio, Bianca Del Villano, Annamaria Sapienza.
Un’occasione per approfondire la tragedia di Shakespeare e per confrontarsi con studiosi e esperti del settore, in un contesto di scambio culturale e di riflessione critica.
Un’interpretazione che promette di essere profonda e coinvolgente
La scelta di Jacopo Gassmann di rileggere Macbeth come un viaggio nell’abisso della coscienza, e di affidare la regia a due attori di grande talento come Roberto Latini e Lucrezia Guidone, fa ben sperare per una rappresentazione che promette di essere profonda e coinvolgente. La cura per i dettagli dell’allestimento e il convegno dedicato alla tragedia di Shakespeare completano un’offerta culturale di grande valore.