Bitcoin vola oltre i 100.000 dollari
Il Bitcoin ha raggiunto un nuovo record storico, superando per la prima volta i 100.000 dollari nelle prime contrattazioni sui mercati asiatici. La criptovaluta ha toccato quota 100.010 dollari, proseguendo il rally inarrestabile partito dalla vittoria di Donald Trump alle presidenziali del 5 novembre.
Il boom di Bitcoin è attribuito alle attese che il presidente eletto possa attuare la sua promessa di deregulation delle criptovalute dopo l’insediamento del 20 gennaio alla Casa Bianca. Durante la campagna elettorale, Trump aveva promesso di fare degli Stati Uniti la capitale mondiale delle criptovalute.
Le promesse di Trump alimentano le aspettative
La vittoria di Trump ha scatenato un’ondata di ottimismo nel settore delle criptovalute. Gli investitori sperano che il nuovo presidente adotti politiche favorevoli alle criptovalute, come la riduzione della regolamentazione e l’adozione di una legislazione che ne promuova l’utilizzo.
La promessa di Trump di fare degli Stati Uniti la capitale mondiale delle criptovalute ha ulteriormente alimentato le aspettative. Se il presidente eletto dovesse mantenere la sua promessa, gli Stati Uniti potrebbero diventare un hub globale per le criptovalute, attirando investimenti e talenti da tutto il mondo.
Un futuro incerto per Bitcoin
Sebbene il recente boom di Bitcoin sia indubbiamente positivo per la criptovaluta, è importante ricordare che il futuro è incerto. Le politiche di Trump potrebbero non essere così favorevoli alle criptovalute come si spera, e il mercato delle criptovalute è noto per la sua volatilità. È quindi importante investire con cautela e non farsi prendere dall’euforia del momento.