Alessia Panza trionfa al Concorso ‘Francesco Paolo Tosti’: un successo per l’Abruzzo e la musica da camera
euterpe
2 min read
Un trionfo per Alessia Panza
La soprano Alessia Panza è stata incoronata vincitrice della 7a edizione del concorso di canto ‘Francesco Paolo Tosti’, un prestigioso riconoscimento che celebra l’eredità del celebre compositore abruzzese. La Panza ha conquistato la giuria con la sua voce e il suo talento, aggiudicandosi anche il premio del Japan Tosti Institute.
Un concorso ricco di talenti
Il concorso, che si è svolto dopo una pausa forzata dovuta all’emergenza sanitaria, ha visto la partecipazione di talenti internazionali. Oltre alla vincitrice Alessia Panza, si sono distinti Romina Cicoli (secondo posto) e Shogo Mori (terzo posto), entrambi soprani. Il premio giovane ‘Francesco Sanvitale’ è andato a Simone Fenotti, mentre Kim Jihye, mezzosoprano, ha vinto il premio per la migliore aria d’opera. Per la categoria pianisti, Carlo Martiniello si è classificato secondo e Kim Jihye terzo.
Un’occasione per celebrare l’Abruzzo e la musica da camera
Il concorso ‘Francesco Paolo Tosti’ rappresenta un’importante occasione per celebrare l’Abruzzo e la musica vocale da camera. Come sottolinea Remo Di Martino, presidente dell’Istituto Nazionale Tostiano di Ortona, il concorso è un’occasione per “celebrare uno dei suoi figli più illustri” e per “confermare che la musica vocale da camera è un patrimonio condiviso con la grande cultura internazionale”.
Il futuro dell’Istituto Nazionale Tostiano
Il maestro Roberto Rupo, vicepresidente dell’Istituto Tostiano, ha espresso la speranza che la finale del concorso sia “l’inizio del rilancio di un’istituzione come l’Istituto Nazionale Tostiano”, auspicando che la città e le amministrazioni future considerino l’istituzione “un bene comune da preservare, un gioiello di famiglia del quale essere orgogliosi”.
Un’eredità che vive
Il concorso ‘Francesco Paolo Tosti’ non è solo un evento musicale, ma un’occasione per ribadire l’importanza della musica vocale da camera e l’eredità di un grande compositore. La partecipazione di talenti internazionali dimostra la vitalità di questo genere musicale e la sua capacità di unire culture diverse. L’Istituto Nazionale Tostiano svolge un ruolo fondamentale nella preservazione e nella promozione di questa eredità, e la sua attività merita il sostegno di tutta la comunità.
