Avanzamento dei lavori e finanziamento europeo
La 67° riunione della commissione intergovernativa (Cig) per la linea ferroviaria Torino-Lione, tenutasi a Lione, ha fatto il punto sull’avanzamento dei lavori. Ad oggi sono stati completati circa 39 chilometri di gallerie, pari a un quarto dell’opera complessiva, con 15 chilometri realizzati nel tunnel di base. Durante la riunione è stato ricordato il finanziamento europeo di 700 milioni di euro, annunciato lo scorso luglio da Telt, che coprirà le attività del progetto fino a metà 2026. Questo finanziamento rappresenta un importante riconoscimento dell’importanza strategica della Torino-Lione per l’Unione Europea, che continua a sostenere il progetto nell’ambito del network Ten-T.
Un’opera strategica per la mobilità e la sostenibilità
L’assessore della Regione Piemonte alle infrastrutture strategiche, Enrico Bussalino, ha sottolineato l’importanza strategica della nuova linea ferroviaria Torino-Lione, parte integrante del Corridoio Mediterraneo europeo. “Non è solo un’opera strategica per migliorare la mobilità e l’interoperabilità tra Paesi – ha dichiarato Bussalino -, ma anche un simbolo del nostro impegno verso un sistema di trasporti sostenibile e innovativo, capace di rispondere alle esigenze ambientali, sociali ed economiche del nostro tempo.”
Gestione sostenibile dei materiali di scavo
Sul fronte ambientale e operativo, è stato validato il protocollo per la gestione e valorizzazione binazionale dei materiali di scavo. Questo protocollo, che dà il via all’accordo siglato nel 2023, mira ad attuare l’obiettivo di economia circolare al di là delle frontiere, rappresentando un concreto esempio di sostenibilità e coordinamento tra Italia e Francia.
L’importanza strategica della Tav Torino-Lione
La Tav Torino-Lione rappresenta un progetto strategico per l’Europa, non solo per la sua capacità di migliorare la mobilità e l’interoperabilità tra Paesi, ma anche per il suo contributo alla sostenibilità ambientale. La decisione dell’Unione Europea di finanziare il progetto fino a metà 2026 dimostra l’importanza che viene attribuita alla sua realizzazione.