Riordino delle concessioni autostradali
Il disegno di legge introduce un nuovo quadro normativo per le concessioni autostradali, con l’obiettivo di garantire maggiore trasparenza e competitività. Tra le novità principali, l’obbligo di gare per i contratti di concessione, che impedisce il rinnovo automatico, e la regolamentazione degli affidamenti in house, in linea con il diritto europeo. Il provvedimento prevede inoltre un intervento sulla fissazione e l’aggiornamento delle tariffe, nonché sulla pianificazione degli investimenti per la manutenzione straordinaria. La durata delle concessioni è determinata dall’ente concedente in funzione dei servizi e dei lavori richiesti al concessionario, e non può superare di regola i 15 anni. Per le concessioni in essere, sono previste alcune norme transitorie.
Tutela dei consumatori
Il disegno di legge introduce una serie di misure a tutela dei consumatori in diversi settori. Tra le novità più importanti, la riduzione al 5% del tetto alle commissioni applicabili dai gestori dei buoni pasto nel settore privato, in linea con quanto già previsto nel pubblico. La misura, fortemente richiesta dalla grande distribuzione, varrà però solo per i buoni di nuova emissione, mentre per quelli in circolazione rimarranno in vigore le condizioni esistenti fino al 31 agosto 2025. Il provvedimento introduce anche misure per incentivare la portabilità delle scatole nere, garantendo maggiore libertà di scelta agli assicurati. Sarà infatti possibile disinstallare gratuitamente il dispositivo alla scadenza del contratto e ottenere i dati registrati, come percorrenza, stile di guida e velocità, in un formato leggibile. Un’altra novità riguarda le offerte pubblicitarie indesiderate che arrivano via telefono. L’Agcom dovrà aggiornare il Regolamento sulla portabilità dei numeri prevedendo modalità di monitoraggio e vigilanza sul divieto di formulare offerte indesiderate, e verrà prevista anche una relazione annuale sull’esito dell’attività di controllo.
Start-up innovative
Il disegno di legge introduce importanti novità per il settore delle start-up innovative, con l’obiettivo di semplificare l’accesso al mercato e favorire la crescita di nuove imprese. Viene eliminato il requisito di capitale sociale di almeno 20mila euro per la definizione di start-up innovativa, e si interviene anche sull’oggetto sociale esclusivo o prevalente, escludendo le attività di agenzia e consulenza. Queste misure mirano a rendere più agile e accessibile il percorso per le start-up, consentendo loro di concentrarsi sullo sviluppo delle proprie idee e sulla crescita del business.
Taxi e NCC
Per contrastare il fenomeno dell’abusivismo nel settore del trasporto pubblico non di linea, il disegno di legge prevede l’applicazione di sanzioni in caso di mancata iscrizione al registro, che vanno dalla sospensione alla revoca dal ruolo dei conducenti. Questa misura mira a garantire un livello di concorrenza equo e trasparente nel settore, tutelando gli operatori regolarmente iscritti e i consumatori.
Proroga dei dehors
Il disegno di legge proroga fino al 31 dicembre 2025 l’efficacia delle autorizzazioni e delle concessioni di suolo pubblico in vigore per i dehors. Il governo si impegna ad emanare, entro 12 mesi, un decreto legislativo di riordino del settore. I ministeri competenti, in collaborazione con gli enti locali, dovranno adottare le necessarie iniziative per garantire adeguati controlli e monitoraggi, evitando occupazioni irregolari.
Prodotti “riporzionati”
Dal 1 aprile entrano in vigore nuovi obblighi di trasparenza per i produttori che immettono in commercio un prodotto che mantiene inalterato il confezionamento pur avendo subito una riduzione della quantità e un aumento del prezzo per unità di misura. Sul prodotto dovrà essere apposta specifica etichetta che indichi la riduzione di quantità. Questa misura mira a garantire maggiore trasparenza e chiarezza al consumatore, consentendogli di fare scelte consapevoli.
Energia
Per i clienti domestici vulnerabili, il disegno di legge introduce interventi per favorire l’accesso ai servizi a tutele graduali. I clienti potranno richiedere l’accesso entro il 30 giugno 2025, usufruendo del supporto degli operatori assegnati nelle rispettive aree. Questa misura mira a garantire l’accesso ai servizi essenziali a tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro situazione economica.
Un passo avanti per l’economia italiana
Il disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza 2023 rappresenta un passo importante per l’economia italiana, con l’obiettivo di promuovere la concorrenza, la crescita economica e la tutela dei consumatori. Il provvedimento introduce una serie di misure innovative in diversi settori, che potrebbero avere un impatto positivo sull’intero sistema economico. Sarà importante monitorare l’attuazione di queste misure e valutarne l’effettivo impatto nel tempo.