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Scontri intensi a nord della Siria
I ribelli jihadisti filo-turchi sono alle porte di Hama, la quarta città della Siria, secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani (Osdh). Gli scontri tra l’esercito siriano, supportato da Iran e Russia, e i jihadisti anti-regime sono stati intensi per tutta la giornata.
L’esercito siriano invia rinforzi
Citato dall’agenzia ufficiale Sana, una fonte militare siriana ha affermato che “grandi rinforzi militari sono arrivati in città”. La situazione a Hama, strategica per il controllo del nord della Siria, è tesa. La città è un importante snodo logistico e commerciale, e la sua caduta nelle mani dei ribelli avrebbe un impatto significativo sul conflitto.
Un conflitto complesso e multiforme
La situazione in Siria è complessa e multiforme, con attori internazionali che sostengono diverse fazioni in conflitto. La presenza di Russia, Iran e Turchia, con i loro rispettivi interessi, rende la risoluzione del conflitto ancora più difficile. È importante ricordare che la guerra in Siria ha causato una profonda crisi umanitaria, con milioni di persone sfollate e un numero enorme di vittime civili. La soluzione al conflitto deve essere pacifica e basata sul dialogo, con la priorità di porre fine alle violenze e di garantire la sicurezza della popolazione civile.