Dormire 7 ore a notte per invecchiare bene: lo studio cinese che conferma il legame tra sonno e salute

Il sonno come fattore chiave per un invecchiamento sano

Un nuovo studio condotto in Cina ha confermato l’importanza del sonno per un invecchiamento sano e di successo. La ricerca, pubblicata sulla rivista Bmc Public Health, ha coinvolto oltre 3.000 persone monitorate periodicamente per cinque anni, con dati integrati da un check-up medico. I risultati hanno dimostrato che dormire almeno 7 ore a notte è un fattore chiave per invecchiare senza gravi malattie croniche, mantenendo un’elevata funzione cognitiva e una buona salute mentale, e continuando a essere attivi nella vita.
Lo studio, guidato da Hongying Shi dell’Università di Wenzhou, ha utilizzato il parametro ‘invecchiare con successo’, che si riferisce alla capacità di invecchiare senza gravi malattie croniche, senza menomazioni fisiche, mantenendo un’elevata funzione cognitiva e una buona salute mentale, e riuscendo a mantenere un impegno attivo nella vita.

Analisi delle abitudini del sonno e risultati dello studio

I ricercatori hanno analizzato 3.306 partecipanti di età pari o superiore a 45 anni, registrando le loro abitudini del sonno dal 2011 al 2015. I volontari sono stati classificati in base alle loro abitudini di sonno in cinque gruppi:

• Lungo stabile: 8-9 ore di sonno regolarmente
• Normale stabile: 7-8 ore regolarmente
• Decrescente: da una media di oltre 8 a meno di 6 ore
• Crescente: da una media di meno di 6 a oltre 8 ore
• Breve stabile: 5-6 ore regolarmente

Al termine dello studio, solo 455 individui (13,8%) hanno registrato un risultato positivo in tutti i criteri di invecchiamento di successo. Di questi, ben 307 (circa due terzi) dormivano costantemente più di sette ore a notte. Il gruppo con meno soggetti invecchiati con successo è stato quello dal sonno breve e stabile (solo l’8,8%).

L’importanza di un sonno adeguato per la salute e l’invecchiamento

I risultati dello studio evidenziano l’importanza del sonno per la salute in generale e per l’invecchiamento in particolare. I ricercatori sottolineano come la diminuzione della durata del sonno non debba essere considerata un cambiamento dovuto all’età, ma piuttosto come un ostacolo al raggiungimento di un invecchiamento di successo.
Lo studio si aggiunge a un crescente corpo di ricerca che dimostra l’impatto positivo del sonno sulla salute fisica e mentale. Il sonno è fondamentale per il corretto funzionamento del cervello, la riparazione dei tessuti, la regolazione del metabolismo e il sistema immunitario. Un sonno di qualità e una durata adeguata sono quindi essenziali per mantenere un buon stato di salute e benessere durante tutta la vita.

Il ruolo del sonno nella salute e nell’invecchiamento

Questo studio conferma l’importanza del sonno come fattore chiave per un invecchiamento sano e di successo. La ricerca evidenzia il legame tra un sonno adeguato e la capacità di invecchiare senza gravi malattie croniche, mantenendo una buona salute fisica e mentale e la capacità di rimanere attivi nella vita. È importante ricordare che il sonno non è solo un bisogno fisiologico, ma un investimento per la nostra salute a lungo termine.