Arresto per spaccio via social
Un giovane di 16 anni, che compirà 17 anni il prossimo gennaio, è stato arrestato al carcere minorile Beccaria di Milano per spaccio di droga via social. L’arresto è avvenuto ieri sera da parte degli agenti della Polizia di Stato nell’appartamento in cui il ragazzo vive con i genitori, in via Stendhal.
L’operazione è stata possibile grazie a una soffiata ricevuta dagli agenti durante un normale controllo tra via Solari e piazza Napoli, zona nota come punto di ritrovo per i giovani. Una persona ha mostrato agli agenti un profilo Instagram in cui si vendevano stupefacenti, con immagini del 16enne e della ‘merce’.
Gli investigatori sono riusciti ad identificare il presunto baby-spacciatore e ad individuare la base del suo ‘business’ illecito.
Sequestro di droga e denaro
Durante la perquisizione dell’appartamento, gli agenti hanno trovato 300 grammi di marijuana in cantina e quasi mezzo chilo di hashish nel congelatore. Il giovane, prima di essere portato via, ha consegnato agli agenti oltre 21.000 euro in contanti.
Il profilo Instagram come vetrina dello spaccio
Il 16enne aveva creato un profilo Instagram con la sua foto e, sullo sfondo, marijuana conservata in una cantina. Questo profilo era utilizzato per pubblicizzare la vendita di stupefacenti, con immagini del giovane e della ‘merce’.
Considerazioni sul fenomeno dello spaccio tra i giovani
Questo caso evidenzia la crescente diffusione dello spaccio di droga tra i giovani, che utilizzano i social media come strumento per pubblicizzare e vendere stupefacenti. È importante sottolineare la pericolosità di questo fenomeno, che può avere gravi conseguenze per la salute dei giovani e per la sicurezza della comunità. Le autorità devono intensificare i controlli e le azioni di prevenzione per contrastare questo fenomeno e tutelare i giovani dai rischi legati al consumo di droga.