Stellantis in caduta libera
Il mercato azionario ha reagito con un forte ribasso all’annuncio delle dimissioni immediate di Carlos Tavares da amministratore delegato di Stellantis. Le azioni del gruppo automobilistico hanno subito un crollo del 10%, attestandosi a 11,28 euro. Questo brusco calo ha portato il titolo a toccare un nuovo minimo dal 2 luglio 2022, quando era sceso fino a 11,2 euro. La reazione del mercato evidenzia l’incertezza che aleggia sul futuro di Stellantis dopo l’uscita di scena di Tavares, figura chiave nella guida del gruppo negli ultimi anni.
Renault in calo, De Meo tra i papabili
Anche Renault ha registrato un calo in Borsa, seppur più contenuto, con un ribasso dell’1,46% a 39,94 euro. L’attenzione si è concentrata su Luca De Meo, amministratore delegato di Renault, che è stato subito indicato come uno dei papabili alla successione di Tavares. La sua esperienza nel settore automobilistico e la sua conoscenza del mercato europeo potrebbero renderlo un candidato ideale per la guida di Stellantis. Tuttavia, la nomina del nuovo amministratore delegato è ancora incerta e si attendono sviluppi nelle prossime settimane.
L’impatto delle dimissioni di Tavares
Le dimissioni di Tavares rappresentano un evento significativo per il settore automobilistico. La sua esperienza e la sua visione strategica hanno contribuito in modo determinante alla crescita di Stellantis negli ultimi anni. La sua uscita di scena lascia un vuoto importante, e il mercato azionario ha reagito con cautela. Sarà interessante osservare come il gruppo affronterà questa nuova fase e quali saranno le strategie che verranno adottate per garantire la continuità del successo.