Controlli ai confini prolungati, ma libera circolazione garantita
Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha confermato il prolungamento dei controlli ai confini con Slovenia e Croazia, affermando che “prima o poi finiranno” ma che “permane ancora la motivazione che ci ha indotti a condividerli anche con Slovenia e Croazia perché lo scenario internazionale suggerisce, su una rotta di particolare sensibilità, di mantenere alta l’attenzione”.
Piantedosi ha comunque rassicurato che “stiamo protraendo le misure ma garantendo comunque una libera circolazione transfrontaliera, quindi non ci sono ricadute importanti sulla normale circolazione dei cittadini, sia italiani che sloveni”.
Un delicato equilibrio tra sicurezza e libertà di movimento
La decisione di prolungare i controlli ai confini con Slovenia e Croazia rappresenta un delicato equilibrio tra la necessità di garantire la sicurezza nazionale e la libertà di movimento dei cittadini. La scelta di mantenere alta l’attenzione su una rotta considerata sensibile riflette la complessità dello scenario internazionale e la necessità di adottare misure preventive per contrastare eventuali minacce. Tuttavia, la garanzia di una libera circolazione transfrontaliera dimostra la volontà di non compromettere la normalità della vita quotidiana dei cittadini, sia italiani che sloveni.