Nuove assunzioni a Susegana
Una ventina di nuovi operai hanno iniziato oggi a lavorare nello stabilimento di Electrolux Italia a Susegana (Treviso). Si tratta di un’assunzione in controtendenza rispetto alla situazione degli altri stabilimenti italiani della multinazionale svedese, dove sono in vigore contratti di solidarietà. A fine mese scorso, altri 15 lavoratori erano stati assunti nello stesso stabilimento. Tuttavia, le rappresentanze sindacali interne precisano che si tratta di contratti a termine della durata di alcuni mesi.
Il futuro delle assunzioni è incerto
La prosecuzione delle nuove assunzioni dipenderà da una sentenza del tribunale di Pordenone. Al centro del contenzioso ci sono una serie di ricorsi di ex lavoratori precari che, secondo i motivi addotti, avrebbero maturato il diritto ad essere stabilizzati.
Possibile legame con la produttività
Le Rsu ipotizzano che la necessità di nuova forza lavoro potrebbe essere collegata alla necessità di recuperare produttività. Le nuove linee di produzione di “Genesi”, altamente digitalizzate, hanno subito ripetuti intoppi tecnici.Nonostante le difficoltà, i sindacati interni segnalano una lieve crescita dei volumi di frigoriferi da produrre. “I volumi di frigoriferi da produrre hanno smesso di scendere e si registra una lieve crescita”, concludono.
Un segnale positivo in un contesto difficile
Le nuove assunzioni a Susegana sono un segnale positivo in un contesto economico difficile. La crescita della produzione di frigoriferi, seppur lieve, suggerisce un miglioramento delle prospettive per lo stabilimento. Tuttavia, il futuro delle assunzioni è incerto e dipenderà dalla sentenza del tribunale di Pordenone. Sarà interessante osservare come si evolverà la situazione e se le nuove assunzioni saranno confermate.