Un ritorno stellare per la Casa del Jazz
La Casa del Jazz di Roma si prepara a vivere un evento straordinario: il 6 e 7 giugno, il parco della struttura si trasformerà in un palcoscenico d’eccezione per il progetto ‘Shades of Chet’, un supergruppo che riunisce cinque dei più grandi musicisti jazz italiani: Enrico Rava, Paolo Fresu, Stefano Bollani, Enzo Pietropaoli e Roberto Gatto.
L’idea di questo progetto nacque nel 1998, su iniziativa di Enrico Rava, per celebrare il decennale della morte di Chet Baker. Il gruppo registrò un disco, ‘Shades of Chet’, nel 1999, e si esibì in alcuni concerti, tra cui quelli di Umbria Jazz e del festival di Montreal, dove venne registrato un altro disco, ‘Play Miles Davis’.
Dopo oltre 25 anni, i cinque musicisti tornano insieme per festeggiare i vent’anni della Casa del Jazz, inaugurando i concerti estivi ‘Summertime 2025’. Un’occasione unica per riascoltare dal vivo un gruppo che ha fatto la storia del jazz italiano.
La Casa del Jazz: un luogo di cultura e memoria
La Casa del Jazz è un’istituzione culturale del Comune di Roma, situata in Viale di porta Ardeatina, all’interno di un grande parco. La struttura è composta da tre edifici: l’auditorium principale, con 150 posti, ospita concerti, proiezioni e incontri, dotato di un sistema di registrazione che consente di realizzare prodotti discografici e diffondere gli eventi; gli altri due edifici ospitano le sale di prova e registrazione, una foresteria per i musicisti ospiti e un ristorante.
La Casa del Jazz nasce da un progetto voluto dall’allora sindaco Walter Veltroni, e si trova in una villa confiscata al boss della banda della Magliana Enrico Nicoletti. All’ingresso della struttura è stata posta una lapide con i nomi delle vittime di mafia, realizzata in collaborazione con l’associazione Libera di Don Ciotti, a testimonianza della vittoria della legalità e della restituzione di un bene alla città.
Un evento storico per il jazz italiano
Il ritorno di ‘Shades of Chet’ è un evento storico per il jazz italiano. La riunione di questi cinque musicisti, dopo così tanti anni, rappresenta un momento di grande emozione e un’occasione per celebrare la grandezza del jazz italiano. La Casa del Jazz, con la sua storia e il suo impegno per la cultura, offre il palcoscenico ideale per questo evento.