Nino Comaschi, il fotoreporter di Bologna
La Cineteca di Bologna dedica un progetto a Nino Comaschi, fotoreporter bolognese (1907-1980), con uno spettacolo teatrale, una mostra e un libro che ripercorrono la sua vita e il suo lavoro. Il progetto, curato dal figlio Giorgio Comaschi (attore e giornalista) e dallo storico Giuseppe Savini, celebra la figura di un uomo che ha dedicato trent’anni della sua vita a fotografare Bologna e i suoi eventi, lavorando per il Resto del Carlino.
Lo spettacolo, che vede Giorgio Comaschi impersonare il padre, si terrà il 2 dicembre alle 20.30 al Cinema Modernissimo e sarà replicato la notte di San Silvestro. Lo spettacolo è un’esperienza unica che permetterà al pubblico di rivivere il lavoro di Nino Comaschi, con la macchina fotografica originale e gli sgabellini che usava per gli scatti allo stadio Dall’Ara.
“Le foto del babbo”: un libro e una mostra
In concomitanza con lo spettacolo, la Cineteca di Bologna presenta il libro “Le foto del babbo”, edito dalle Edizioni Cineteca di Bologna. Il libro, che contiene uno scritto di Giorgio Comaschi e le descrizioni di Giuseppe Savini, raccoglie centinaia di foto scattate da Nino Comaschi. Il libro è un’occasione per scoprire il lavoro di un fotoreporter che ha saputo catturare l’anima di Bologna e dei suoi abitanti.
Dal 12 dicembre, la Galleria Modernissimo ospiterà la mostra “Le foto del babbo”, un’esposizione che permetterà al pubblico di ammirare l’archivio di Nino Comaschi, conservato e valorizzato dalla Cineteca di Bologna. La mostra è un’occasione per scoprire il lavoro di un fotoreporter che ha saputo catturare l’anima di Bologna e dei suoi abitanti.
Un progetto che celebra la storia di Bologna
Il progetto dedicato a Nino Comaschi è un’iniziativa importante che celebra la storia di Bologna attraverso le immagini di un fotoreporter che ha saputo catturare l’anima della città. L’iniziativa è un’occasione per scoprire il lavoro di un uomo che ha dedicato la sua vita a raccontare la vita di Bologna attraverso la sua macchina fotografica.
Lo spettacolo, il libro e la mostra sono un’occasione per rivivere la storia di Bologna attraverso gli occhi di Nino Comaschi, un fotoreporter che ha saputo catturare l’anima della città.
Un omaggio alla memoria di Nino Comaschi
Il progetto dedicato a Nino Comaschi è un omaggio alla memoria di un fotoreporter che ha saputo raccontare la vita di Bologna con la sua macchina fotografica. Il suo lavoro è un patrimonio importante per la storia della città, e questo progetto è un modo per celebrarlo e renderlo accessibile a tutti.