Repetto ribadisce l’amicizia con Pezzali e la sua storia con gli 883
Mauro Repetto, ex membro del celebre duo 883, ha ribadito la sua amicizia con Max Pezzali durante uno spettacolo a Porto Sant’Elpidio. Repetto ha affermato che non ha mai abbandonato gli 883, ma ha solo seguito un altro sogno, “l’american dream”.
Lo spettacolo, intitolato “Alla ricerca dell’uomo ragno”, è stato un viaggio negli anni ’90, ripercorrendo la storia degli 883 e il loro percorso che li ha portati da Pavia a diventare icone per un’intera generazione. Repetto ha raccontato la sua esperienza nel gruppo, con aneddoti su personaggi come Jovanotti, Franchino di Radio Dj, Linus, Amadeus, Fiorello e soprattutto Claudio Cecchetto.
Repetto ha anche chiarito che l’unica cosa che lui e Max hanno sbagliato è stato il titolo di una canzone: “Nessuno può uccidere l’uomo ragno che è in noi”.
Un viaggio negli anni ’90 con gli 883
Lo spettacolo di Repetto ha portato il pubblico in un viaggio nostalgico negli anni ’90, ripercorrendo la storia degli 883 e la loro ascesa al successo. Repetto ha condiviso ricordi e aneddoti, offrendo una prospettiva personale sul gruppo e sulla sua esperienza con Pezzali.
Il pubblico ha avuto la possibilità di rivivere alcuni dei momenti più importanti della storia degli 883, attraverso le parole di Repetto e le sue interpretazioni di alcune delle canzoni più famose del duo. Lo spettacolo è stato un successo, con un pubblico entusiasta che ha apprezzato la sincerità e l’autenticità di Repetto.
Un’amicizia che resiste al tempo
La dichiarazione di Repetto sull’amicizia con Pezzali e la sua non uscita dagli 883 è un segno che il legame tra i due è rimasto forte nonostante il tempo e le diverse strade intraprese. È un messaggio positivo che dimostra come la passione per la musica e l’amicizia possano resistere alle sfide del tempo.