Sciopero e annullamento della prova generale
Lo sciopero generale indetto da Cgil e Uil ha avuto un impatto significativo sulla programmazione della Scala di Milano. I professori d’orchestra e i coristi, aderendo allo sciopero, hanno annullato la prova generale del concerto in onore di Giacomo Puccini, previsto per questa sera in occasione del centenario della sua morte.
Il concerto, diretto da Riccardo Chailly, avrebbe dovuto vedere la partecipazione di un cast stellare, tra cui Anna Netrebko, Mariangela Sicilia e Jonas Kaufmann. Quest’ultimo, pur avendo dato forfait per l’inaugurazione della stagione lirica con “La forza del destino” il 7 dicembre, aveva confermato la sua presenza all’appuntamento pucciniano.
Il concerto a rischio di annullamento
L’annullamento della prova generale ha sollevato dubbi sulla possibilità di svolgimento del concerto stesso. L’evento, che era già sold out da tempo, avrebbe dovuto essere trasmesso in diretta all’estero da Arte e ripreso dalla Rai per una successiva trasmissione.
La situazione rimane incerta, con il rischio concreto di un annullamento del concerto. La Scala sta valutando le possibili soluzioni per garantire lo svolgimento dell’evento, ma la situazione è in continua evoluzione.
Un evento importante a rischio
Il concerto in onore di Giacomo Puccini rappresenta un evento importante per la Scala di Milano e per il mondo della lirica. L’annullamento del concerto, a causa dello sciopero, sarebbe un grave danno per l’istituzione e per il pubblico che attende con ansia l’evento. La situazione evidenzia la complessità del rapporto tra lavoro e cultura, e la necessità di trovare soluzioni che tutelino sia i diritti dei lavoratori sia il valore della cultura.