La disperata ricerca di giustizia
“Non vogliamo niente, non cerchiamo soldi, niente, vogliamo solo giustizia e verità, vogliamo sapere cosa è successo al nostro Ramy. Vogliamo sapere se ce l’hanno portato via, se ce l’ha portato via davvero qualcuno, vogliamo delle risposte perché adesso abbiamo solo un grande punto di domanda”.
Con queste parole, cariche di dolore e speranza, Neda, la fidanzata di Ramy, 19 anni, si rivolge al mondo in un video realizzato dal presidente della comunità egiziana, Aly Harhash.
Il suo appello è un grido disperato per la verità, un tentativo di dare un senso all’assenza di Ramy, un giovane che, secondo il racconto di Neda, “si svegliava alle sei del mattino, tornava alle sei di sera, lavorava, era stanco, nel fine settimana usciva con gli amici, andava a mangiare qualcosa, faceva un giro e tornava a casa”.
Fiducia nella magistratura e richiesta di verità
Neda, come già i genitori del 19enne, ha espresso fiducia nell’operato della magistratura: “Sono convinta ora come ora che la magistratura ci farà sapere, che sono dalla nostra parte. Chiediamo all’autorità solo di essere sinceri. E se qualcuno ha sbagliato che paghi, anche Ramy ha fatto i suoi errori e adesso sta pagando”.
Le sue parole riflettono la speranza di un’intera comunità che attende con ansia di conoscere la verità sulla scomparsa di Ramy. La richiesta di sincerità rivolta alle autorità è un appello a non celare la verità, a non nascondere eventuali responsabilità.
Un vuoto incolmabile
“Io non troverò mai più nessuno come Ramy – ha detto visibilmente scossa – non la supererò mai…”
Queste parole, pronunciate con voce tremante, rivelano la profondità del dolore di Neda. La scomparsa di Ramy ha lasciato un vuoto incolmabile nella sua vita, un dolore che non si attenua con il passare del tempo.
Il suo appello, la sua richiesta di giustizia e verità, si uniscono alle voci di un’intera comunità che attende con ansia di conoscere la verità sulla scomparsa di Ramy.
L’importanza della verità e della giustizia
La scomparsa di Ramy è un caso che suscita grande preoccupazione. La richiesta di giustizia e verità da parte della sua fidanzata e della sua famiglia è un monito per le autorità di fare luce su quanto accaduto. La verità è fondamentale per dare pace alle famiglie delle vittime e per garantire che la giustizia venga fatta. La fiducia nella magistratura è un punto di partenza importante, ma è necessario che le autorità agiscano con trasparenza e determinazione per rispondere alle domande che si pongono la comunità egiziana e l’opinione pubblica.