Un passo avanti contro l’inciviltà
Il Comune di Fiumicino ha finalmente avviato una campagna di rimozione delle numerose carcasse di auto abbandonate sul territorio. Un problema che, oltre a deturpare il paesaggio urbano, rappresenta un serio rischio per la salute pubblica e l’ambiente, diventando spesso ricettacolo di rifiuti abbandonati.
Negli ultimi giorni sono stati rimossi quattro veicoli: uno a Parco Leonardo e tre a Isola Sacra, in via Portunno, via Tessitore e via Val Lagarina.
L’operazione, che si avvale della ditta “Pronto strade Srl”, vincitrice dell’appalto per il servizio di pulizia delle strade post incidente, è a costo zero per l’amministrazione comunale. La prossima settimana si proseguirà nel nord del Comune, con l’obiettivo di bonificare l’intera città in pochi mesi.
Un’azione di contrasto all’abbandono di veicoli
La comandante della Polizia locale, Daniela Carola, ha dichiarato: “Abbiamo da rimuovere alcuni veicoli, partendo da quelli che versano in situazioni peggiori, e contiamo di bonificare la città in pochi mesi. Abbandonare su strade pubbliche i veicoli è, oltre che un illecito che comporta sanzioni, un grave atto di inciviltà.”
Il Comune intende dunque contrastare l’abbandono di veicoli attraverso una serie di azioni concrete, che si traducono in rimozioni immediate e sanzioni per i proprietari dei mezzi rimossi.
Un segnale di cambiamento per Fiumicino
Questa iniziativa rappresenta un segnale importante per la città di Fiumicino, che si impegna a migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini e a tutelare l’ambiente.
La rimozione delle auto abbandonate è un passo fondamentale per la riqualificazione urbana e la creazione di un ambiente più sicuro e pulito.
Un’azione necessaria e tempestiva
La rimozione delle auto abbandonate è un’azione necessaria e tempestiva, che dimostra l’impegno del Comune di Fiumicino nel contrastare l’inciviltà e migliorare la qualità del territorio. L’iniziativa, condotta a costo zero per l’amministrazione e con l’obiettivo di bonificare l’intera città in pochi mesi, rappresenta un esempio concreto di come le istituzioni possano rispondere alle esigenze dei cittadini e contribuire al benessere collettivo. È importante che questa azione sia portata avanti con costanza e determinazione, per garantire un ambiente urbano più pulito e sicuro per tutti.