Un gioiello storico rivive
Il palazzo De Thermes, un importante simbolo storico di Civitella del Tronto, ha finalmente riaperto le sue porte dopo un intervento di rifunzionalizzazione, efficientamento energetico e mitigazione della vulnerabilità sismica. La sala consiliare, completamente rinnovata, è stata inaugurata oggi alla presenza del Commissario alla Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli e del sindaco di Civitella, Cristina Di Pietro.
Questo intervento segna un importante passo avanti nella ricostruzione post-sisma, rendendo operativa la quarta struttura comunale dopo San Severino, Matelica e Monteprandone. La rifunzionalizzazione ha interessato parte del primo piano del palazzo, creando nuovi spazi per attività sociali e turistiche.
Un restauro completo per un futuro sostenibile
I lavori di ristrutturazione hanno riguardato un’ampia gamma di interventi, dalla revisione completa del manto di copertura alla sistemazione del terrazzo e del vano adiacente la sala consiliare. Un nuovo sistema di raccolta e smaltimento dell’acqua piovana proveniente dal cortile nord è stato installato, insieme a una nuova pavimentazione e divisione degli ambienti. La controsoffittatura ha permesso la collocazione degli impianti illuminanti e termici, mentre nuovi infissi interni ed esterni sono stati installati.
L’intervento ha riguardato anche la sostituzione e il ripristino di tutti gli impianti, garantendo un efficientamento energetico e una maggiore sostenibilità ambientale. Inoltre, l’ascensore presente nel palazzo rende la sala consiliare accessibile anche a persone con ridotte capacità motorie.
Un simbolo di rinascita per la comunità
“Vivere questi borghi e questi centri storici è vivere un patrimonio meraviglioso, un privilegio autentico incrociare lo sguardo con Palazzo De Thermes”, ha sottolineato il commissario Guido Castelli durante l’inaugurazione. “Questi gioielli non sono solo patrimonio di Civitella, ma sono di tutti”.
Il sindaco Cristina Di Pietro ha espresso la sua soddisfazione per l’intervento, evidenziando il cambio di passo nella ricostruzione: “Con il commissario Castelli c’è stato un cambio di passo notevole nella ricostruzione. Finalmente si stanno introducendo delle notevoli azioni in campo. In queste aree non c’è bisogno soltanto di ricostruzione, ma anche di rigenerazione e di rivitalizzazione di una comunità”.
Un futuro per i centri storici
La riapertura di Palazzo De Thermes rappresenta un segnale positivo per la ricostruzione post-sisma e per la rigenerazione dei centri storici. L’intervento di rifunzionalizzazione e di efficientamento energetico non solo ha restituito alla comunità uno spazio importante, ma ha anche dimostrato la possibilità di coniugare la conservazione del patrimonio storico con le esigenze di modernità e sostenibilità. Questo è un esempio da seguire per la riqualificazione di altri centri storici colpiti dal sisma, con l’obiettivo di rilanciarne il ruolo sociale, culturale ed economico.