La caduta e il suicidio
Una bambina di sette anni è caduta dal secondo piano di una casa famiglia a Botricello, in provincia di Catanzaro. L’incidente è avvenuto ieri, e la piccola è stata immediatamente trasportata all’ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro. La madre, una donna di 30 anni, forse in preda alla disperazione per l’accaduto, si è tolta la vita lanciandosi dal quinto piano del nosocomio. La bambina, che ha riportato diversi traumi su tutto il corpo, è stata sottoposta a un intervento chirurgico multidisciplinare ed è attualmente ricoverata nel reparto di rianimazione in condizioni stabili, ma sotto stretta osservazione.
Le indagini
I carabinieri di Sellia Marina stanno indagando sulla caduta della bambina all’interno della Casa famiglia di Botricello. La Squadra mobile di Catanzaro è intervenuta in ospedale per il suicidio della madre. Oltre alla bambina di sette anni, la donna aveva altri due figli: un neonato che viveva con lei nella casa famiglia e un altro bambino di circa sei anni. La salma della madre è stata restituita ai familiari.
Una tragedia che lascia sgomenti
Questa tragedia ci lascia sgomenti. La perdita di una vita è sempre un evento doloroso, ma quando si tratta di una madre che si toglie la vita dopo aver visto la figlia in pericolo, il dolore si moltiplica. La situazione è ancora più complessa considerando la presenza di altri due figli piccoli, che ora si trovano senza madre. È importante che le istituzioni forniscano il supporto necessario ai familiari e che si faccia luce sulle cause di questa tragedia.