La decisione di Zerocalcare
Zerocalcare ha annunciato la sua decisione di non partecipare all’incontro con Chiara Valerio alla Fiera Più libri più liberi, previsto per il 6 dicembre, in una lunga storia pubblicata sul suo profilo Instagram. Il fumettista ha spiegato che la sua scelta è stata motivata dalle polemiche scoppiate per l’invito del filosofo Leonardo Caffo, sotto processo per maltrattamenti e lesioni alla sua ex compagna.
“Mi è sembrato evidentemente inopportuno invitare ad una fiera dedicata a Giulia Cecchettin un uomo (confesso che non sapevo manco chi cazzo fosse) accusato di violenza ai danni della sua compagna”, ha scritto Zerocalcare, evidenziando il suo disagio e la sua impossibilità a “glissare su questo tema” e parlare di editoria “come niente fosse”.
Il disagio e la posizione di Zerocalcare
Zerocalcare ha sottolineato che la sua decisione non è dettata da un giudizio negativo sulla persona di Chiara Valerio, ma dalla convinzione che sia impossibile discutere di editoria in un contesto di polemiche sulla violenza di genere. “Non perché penso che sia un’appestata o che con lei non si possa parlare, anche quando ritengo stia sbagliando – ma perché mi pare impossibile glissare su questo tema e parlare d’editoria come niente fosse”, ha affermato.
Il fumettista ha anche espresso la sua opinione sul garantismo, sostenendo che è importante problematizzare il calvario che molte donne affrontano nel denunciare gli abusi e la difficoltà di essere credute. “Mi è sembrato sbagliato invocare il garantismo (…) per troncare una discussione sulla violenza di genere, senza problematizzare il calvario che tante donne incontrano nel denunciare gli abusi, la difficoltà di essere credute, di vedere riconosciuta la propria verità”, ha scritto.
La posizione di Bao Publishing
Anche la casa editrice Bao Publishing, che pubblica Zerocalcare, ha condiviso il disagio del fumettista e ha deciso di cancellare tutti i panel della casa editrice alla Fiera Più libri più liberi. Lo stand e i firmacopie degli autori, compreso Zerocalcare, rimarranno comunque attivi.
“Bao dal canto suo cancellerà tutti i panel della casa editrice in segno di discontinuità, mentre rimarrà attivo lo stand e i firmacopie degli autori – me compreso”, ha annunciato Zerocalcare.
Le riflessioni di Zerocalcare
Zerocalcare ha concluso la sua riflessione su Instagram con un invito a riflettere sulle strumentalizzazioni che spesso accompagnano la discussione sulla violenza di genere. “Credo che tutto, compresi i video, le comparsate televisive, letteralmente tutto almeno fino all’ultimo messaggio di scuse sia stato sbagliato”, ha scritto. “Quando quello che facciamo si presta a così tante strumentalizzazioni, quando diventiamo utili agli articoli della Verità, quando i nostri nemici ci prendono a simbolo, è il momento di fermarci a riflettere pure se siamo in buona fede”.
Un gesto di coraggio e responsabilità
La decisione di Zerocalcare di annullare l’incontro con Chiara Valerio è un gesto di coraggio e responsabilità che dimostra la sua sensibilità e la sua attenzione al tema della violenza di genere. Il fumettista ha dimostrato di non voler “glissare” su un tema così delicato e di voler dare un segnale forte contro la violenza sulle donne. La sua scelta è un esempio di come la cultura e l’arte possano essere strumenti di denuncia e di sensibilizzazione sociale.