L’Unrae investe nel futuro dell’automotive: 5 borse di studio per giovani talenti
L’Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri (Unrae) ha confermato il suo impegno nella valorizzazione del talento e della ricerca accademica, assegnando cinque borse di studio a giovani laureati che si sono distinti per la qualità dei loro elaborati nel settore automotive. Questa iniziativa, giunta alla sua 24a edizione, ha visto premiati Jacopo Nicolaj (Università di Roma Tre), Riccardo Oliva (Università degli Studi di Milano), Stefano Pomarico (Università degli Studi di Verona), Melissa Ripa (Università degli Studi di Trento) e Martina Rizzotto (Università di Venezia Cà Foscari).
Dal 2000 ad oggi, sono oltre 200 i laureati che hanno ricevuto questo riconoscimento, un segno tangibile dell’impegno dell’Unrae nel supportare e promuovere le nuove generazioni di professionisti nel settore automobilistico.
Un osservatorio privilegiato sul futuro dell’automotive
Il presidente dell’Unrae, Michele Crisci, ha sottolineato l’importanza di questo premio in un momento di profonda trasformazione per l’industria automobilistica. “Viviamo un momento di trasformazione epocale”, ha dichiarato Crisci, “per il settore automotive. La transizione tecnologica, ambientale e sociale sta ridisegnando completamente la mobilità del futuro. Questi giovani laureati rappresentano per noi una risorsa inestimabile: non sono solo talenti emergenti, ma portatori di visioni innovative e riflessioni cruciali che possono orientare le strategie di un comparto in profonda evoluzione.”
Tesi innovative per un futuro sostenibile e digitale
Le tesi dei laureati premiati si sono concentrate su temi chiave per il futuro dell’automotive, come le soluzioni di mobilità sostenibile, l’integrazione delle nuove tecnologie digitali e l’impatto ambientale.
L’Unrae ha riconosciuto il valore di queste ricerche, che offrono un’analisi approfondita delle sfide e delle opportunità che il settore sta affrontando, contribuendo a delineare le traiettorie di cambiamento che caratterizzeranno la mobilità del futuro.
Un futuro promettente per i giovani talenti
L’Unrae ha già lanciato la 25a edizione del bando di concorso per borse di studio, che si rivolge ai laureati dal primo ottobre 2024 al 31 luglio 2025. I vincitori riceveranno una borsa di studio di 1.200 euro e la possibilità di svolgere uno stage lavorativo di 6 mesi presso una delle case automobilistiche associate all’Unrae.
Inoltre, è stato confermato il premio speciale dedicato a una tesi storica sull’Unrae, un ulteriore riconoscimento per la ricerca e la memoria storica del settore automobilistico italiano.
Un investimento nel futuro
Il premio Unrae rappresenta un importante investimento nel futuro dell’industria automobilistica. Valorizzando il talento e la ricerca accademica, l’Unrae contribuisce a formare una nuova generazione di professionisti pronti ad affrontare le sfide del settore in un contesto di rapida evoluzione. La scelta di premiare tesi che si concentrano su temi come la mobilità sostenibile e le tecnologie digitali dimostra la consapevolezza dell’Unrae rispetto alle tendenze del mercato e alle esigenze di un settore in continua trasformazione.