
Un futuro distopico in ‘Street Freaks’
Terry Brooks, uno dei più celebri scrittori fantasy contemporanei, ci trasporta in un futuro distopico in “Street Freaks”, un romanzo edito da Mondadori e tradotto da Francesca Novajra. L’opera è illustrata dall’artista Marc Simonetti.
Il mondo di Brooks è dominato dalla Cina, una superpotenza che ha plasmato il mondo a sua immagine. Gli Stati Uniti sono scomparsi, lasciando il posto ai “Territori Uniti”, un’entità frammentata e instabile.
Il romanzo si svolge in una Los Angeles futuristica e caotica, dove robot e automobili supersoniche volanti dominano il paesaggio urbano. La città è un crogiolo di tecnologia avanzata e disuguaglianze sociali, un luogo dove il potere e la violenza si intrecciano in un vortice di incertezza.
Un giovane in fuga
Il protagonista della storia è Ash Collins, un diciassettenne “normale”, che non fuma, non beve e non ha mai avuto “guai seri”. Ma la sua vita cambia radicalmente quando scopre di essere in pericolo. Qualcuno lo sta cercando, ma Ash non sa perché.
La sua foto segnaletica campeggia sui maxischermi luminosi della città, con la scritta “Lo avete visto?” La sua unica speranza di sopravvivenza è la Zona Rossa, un luogo misterioso chiamato Street Freaks.
Un viaggio per la sopravvivenza
Il viaggio di Ash attraverso la città è un’odissea per la sopravvivenza. Il paesaggio che lo circonda è spettrale, con palazzi crollati e carbonizzati, e un’atmosfera di abbandono e decadenza.
Ash deve affrontare le forze più temibili della metropoli, che lo vogliono catturare. Dovrà decifrare le istruzioni enigmatiche lasciate dal padre e confrontarsi con una società devastata dal potere tecnologico.
Un futuro incerto
“Street Freaks” è un romanzo che ci invita a riflettere sul futuro dell’umanità. Il mondo di Brooks è un luogo dove la tecnologia ha raggiunto livelli inimmaginabili, ma dove la società è lacerata da profonde divisioni e disuguaglianze.
Il romanzo esplora temi come la libertà, la giustizia, la sopravvivenza e il potere della tecnologia. Brooks ci offre una visione inquietante del futuro, un futuro in cui l’uomo potrebbe essere sopraffatto dalle proprie creazioni.
Un futuro distopico e inquietante
‘Street Freaks’ di Terry Brooks ci offre una visione inquietante del futuro, un futuro dove la tecnologia ha plasmato il mondo in modo profondo e spesso distruttivo. Il romanzo ci invita a riflettere sulle conseguenze delle nostre scelte tecnologiche e sul ruolo che la tecnologia giocherà nel plasmare il futuro dell’umanità. La Cina come superpotenza dominante e la frammentazione degli Stati Uniti in ‘Territori Uniti’ sono elementi che suggeriscono una profonda riconfigurazione dell’ordine mondiale, con implicazioni significative per il futuro del pianeta.