Un successo per Cgil e Uil
Cgil e Uil hanno espresso soddisfazione per l’esito dello sciopero generale, definendolo un successo. L’adesione è stata di oltre il 70%, con mezzo milione di persone scese in piazza in oltre 43 manifestazioni pacifiche e democratiche. Le due confederazioni hanno sottolineato che la legge di bilancio non risponde ai bisogni del Paese e dei cittadini, e che le piazze piene di oggi lo hanno dimostrato.
“Aumentare salari e pensioni, finanziare sanità, istruzione e servizi pubblici, investire nelle politiche industriali sono priorità per le lavoratrici e i lavoratori”, hanno affermato Cgil e Uil.
Risultati positivi in tutti i settori
I risultati dello sciopero sono stati positivi in tutti i comparti, con un’adesione significativa in diversi settori chiave. Nel settore metalmeccanico, l’adesione ha raggiunto l’85% presso la Ducati di Bologna, il 75% presso la Brembo di Bergamo e le Acciaierie Italia di Genova, il 79% presso l’Ariston di Ancona, l’85% presso la Marcegaglia di Mantova, il 74% presso la Bosch di Bari, il 90% presso l’Electrolux di Pordenone e il 95% presso l’Ast di Terni.
Nel settore agroindustriale, si è registrato un’adesione del 100% presso la Heineken di Taranto, la Sammontana di Firenze e la Citterio di Parma, e dell’85% presso la Orogel surgelati di Forlì Cesena e la Ferrarelle in Valle Camonica.
Nel settore chimico, gomma plastica e tessile, l’adesione ha raggiunto il 95% presso l’Isab di Siracusa, il 90% presso la Pirelli di Settimo Torinese e il 90% presso la Loro Piana di Vercelli.
Nel settore edile e legno arredo, l’adesione è stata del 90% presso l’Italcementi di Brescia, del 100% presso la D’Agostino Costruzioni (cantiere anello ferroviario di Palermo), e del 75% presso la Poltrona Frau di Macerata.
Nel settore del commercio, l’adesione ha raggiunto l’85% presso la Coop e IperCoop della Liguria e il Carrefour di Carugate, e il 90% presso l’Ikea di Genova.
Nei servizi, l’adesione ha raggiunto il 100% negli appalti mense di Torino e provincia (Camst, Vivenda, Autentica, Ladisa).
Trasporti: adesione alta in diversi settori
Nel settore dei trasporti, l’adesione è stata alta in diversi settori. Nel settore portuale, si è registrato un’adesione del 100% presso la compagnia portuale di Ravenna. Nel trasporto marittimo, l’adesione ha raggiunto l’80% nel personale dei traghetti in Sicilia di Caronte&Tourist e Liberty Lines.
L’adesione è stata alta anche nei corrieri, sia diretti che indiretti, con l’80% presso Amazon indiretti e il 90% presso Dhl nel Lazio e Ups in Lombardia. Nel trasporto pubblico, l’adesione è stata alta a Torino e a Cagliari, con una media del 70%.
A Napoli, sono state chiuse la Linea 1 e 6 e la Funicolare centrale, mentre a Milano è stata chiusa la linea M3. In molte città, si sono registrate cancellazioni di bus.
Anche nel trasporto aereo si sono registrate cancellazioni, con oltre 100 voli di Ita Airways cancellati, e alcune cancellazioni all’aeroporto di Bologna e negli scali della Sardegna.
Un segnale forte per il futuro del lavoro
Lo sciopero generale ha rappresentato un segnale forte da parte dei lavoratori, che hanno dimostrato la loro determinazione a difendere i propri diritti e a chiedere un intervento urgente per migliorare le condizioni di lavoro e di vita. La mobilitazione di massa ha evidenziato la necessità di un’azione politica che tenga conto delle esigenze dei lavoratori, garantendo un futuro più equo e sostenibile per tutti.