Il debutto cinematografico di Damiano Michieletto
Damiano Michieletto, un nome noto nel panorama internazionale dell’opera lirica, si cimenta per la prima volta nella regia cinematografica con “Primavera”. Il film, liberamente tratto dal romanzo “Stabat Mater” di Tiziano Scarpa, vincitore del Premio Strega nel 2009, è stato girato a Roma e Venezia e si trova attualmente in fase di montaggio.
Un cast stellare
Il cast di “Primavera” è composto da un gruppo di attori di grande talento, tra cui Tecla Insolia, Michele Riondino, Andrea Pennacchi, Fabrizia Sacchi, Valentina Bellé e Stefano Accorsi. La presenza di questi nomi di spicco contribuisce ad alimentare l’attesa per il film, che si preannuncia come un’opera di grande interesse.
Il background di Damiano Michieletto
Michieletto è riconosciuto come uno dei registi di opera lirica più visionari e rivoluzionari del panorama internazionale. Ha diretto numerose opere nei teatri più prestigiosi del mondo, tra cui il Teatro alla Scala di Milano, la Royal Opera House di Londra, il Teatro La Fenice di Venezia, la Staatsoper di Berlino e l’Opera di Parigi. Le sue produzioni hanno ricevuto numerosi premi, tra cui il Laurence Olivier Award, l’Irish Time Award, il premio russo Casta Diva, il Premio Abbiati della Critica Musicale Italiana, l’Österreichischer Musiktheaterpreis, il Reumert Prize e il Melbourne Green Room Award.
La produzione e la distribuzione
“Primavera” è una produzione di Warner Bros. Entertainment Italia e Indigo Film in coproduzione con Moana Films. Il film ha ricevuto il contributo del Pr Fesr del Veneto 2021-2027 della Regione del Veneto, il sostegno di Fondazione Veneto Film Commission e il sostegno della Regione Lazio – Programma Fesr Lazio 2021-2027. La distribuzione in Italia è affidata a Warner Bros Entertainment, mentre in Francia sarà distribuito da Diaphana Distribution. Le vendite internazionali sono curate da Memento International.
Aspettative per il debutto cinematografico
Il debutto di Damiano Michieletto nel mondo del cinema è un evento da seguire con attenzione. La sua esperienza nel mondo dell’opera lirica, con la sua capacità di creare visioni originali e innovative, potrebbe tradursi in un film di grande impatto visivo e narrativo. Sarà interessante vedere come Michieletto saprà trasferire il suo talento e la sua sensibilità artistica al linguaggio cinematografico.