Il rialzo del gas naturale
Il prezzo del gas naturale continua a salire sulla piazza Ttf di Amsterdam, con i contratti future sul mese di dicembre che guadagnano l’1,77% a 47,5 euro al MWh. Questo rialzo è dovuto a diverse cause, tra cui la mancanza di un rinnovo dell’accordo tra Russia e Ucraina per il transito di gas verso l’Ue e il livello di riempimento degli stoccaggi Ue, che si attesta all’86,65%, al di sotto della media del 89,5% registrata negli ultimi cinque anni.
Incertezze sul transito russo
L’assenza di un rinnovo dell’accordo tra Russia e Ucraina per il transito di gas verso l’Ue alimenta le preoccupazioni per l’approvvigionamento invernale. La Russia ha già ridotto le forniture di gas all’Europa negli ultimi mesi, e l’incertezza sul futuro del transito attraverso l’Ucraina aumenta la volatilità dei prezzi.
Previsioni meteorologiche
Dal punto di vista meteorologico, le previsioni indicano un alternarsi di periodi freddi e di periodi più miti per il prossimo mese di dicembre. Questo potrebbe influenzare la domanda di gas naturale, che tende ad aumentare durante i periodi di freddo intenso.
Il ruolo della Russia
La Russia continua a giocare un ruolo chiave nell’approvvigionamento di gas naturale per l’Europa. La dipendenza dall’importazione di gas russo ha creato una situazione di vulnerabilità per l’Unione Europea, che si trova a dover affrontare la sfida di diversificare le proprie fonti di energia. La crisi in Ucraina ha ulteriormente evidenziato questa vulnerabilità, spingendo l’Unione Europea a cercare nuove soluzioni per garantire la propria sicurezza energetica.