De Raho sentito come persona informata dei fatti
Federico Cafiero De Raho, ex procuratore nazionale antimafia e attuale deputato del Movimento 5 Stelle nonché vicepresidente della Commissione parlamentare Antimafia, è stato sentito dai magistrati di Perugia come persona informata dei fatti nell’ambito di un’indagine che riguarda accessi abusivi alle banche dati della Procura nazionale antimafia. L’inchiesta coinvolge il tenente della guardia di finanza Pasquale Striano e l’ex sostituto Antonio Laudati. La testimonianza di De Raho, durata diverse ore, si è concentrata sul periodo in cui egli era a capo della Procura nazionale antimafia, dal 2017 al 2022, periodo al quale risalgono i fatti contestati a Striano e Laudati.
Il contesto dell’inchiesta
L’inchiesta sugli accessi abusivi alle banche dati della Procura nazionale antimafia è in corso da tempo e si basa su una serie di elementi che suggeriscono che alcuni funzionari abbiano avuto accesso illegittimo a informazioni riservate. Le indagini si concentrano in particolare su Pasquale Striano, tenente della guardia di finanza, e Antonio Laudati, ex sostituto procuratore. Il loro accesso alle banche dati è stato ritenuto non autorizzato e non giustificato, sollevando gravi dubbi sulla loro condotta e sulla potenziale compromissione della riservatezza delle informazioni trattate dalla Procura.
Il ruolo di De Raho
Federico Cafiero De Raho, in qualità di ex procuratore nazionale antimafia, è stato chiamato a fornire la sua testimonianza in quanto ha ricoperto il ruolo di massima autorità della Procura durante il periodo in cui si sono verificati i fatti contestati a Striano e Laudati. La sua testimonianza è fondamentale per ricostruire il contesto in cui si sono verificati gli accessi abusivi e per comprendere se vi siano state eventuali omissioni o negligenze da parte della Procura.
Un’inchiesta delicata
L’inchiesta sugli accessi abusivi alle banche dati della Procura nazionale antimafia è un’indagine delicata che solleva importanti questioni relative alla sicurezza delle informazioni e alla fiducia nell’operato delle istituzioni. La testimonianza di De Raho potrebbe fornire elementi cruciali per chiarire i fatti e per individuare eventuali responsabilità. La Procura nazionale antimafia svolge un ruolo fondamentale nella lotta alla criminalità organizzata e la sua integrità è di fondamentale importanza per la credibilità dell’intero sistema giudiziario.